E’ stato poi eseguito un provvedimento di sequestro preventivo (ex art. 321 c.p.p.) di beni mobili e immobili, il cui valore ammonta a euro 1.500.000,00 euro.
Le indagini sono state rincarate da intercettazioni ambientali, da osservazioni dei Carabinieri del Ros, nonchè da recentissime dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia (come Attilio Pellegrino e Massimiliano Caterino), riuscendo in pratica a:
– documentare i contatti dell’imprenditore Cilindro con i vari affiliati.
– rilevare serate nei Casinò a Venezia, finalizzate invece a riciclare denaro.
– scoprire il rapporto relazionale con l’imprenditore di Casapesenna Raffaele Donciglio.