Sontuose, di per certo, sono state le prove di Simmons (28 punti), Evans (32 punti) e di Ruggiero che ne ha messi a referto 22.
Il match, conclusosi dopo due supplementari col punteggio di 96-89 ha visto Scafati partire con in cabina di regia Sanguinetti, affiancato dalla coppia di piccoli Ruggiero e Evans con Lestini e Simmons a fare a sportellate sotto canestro. Dall’altro lato, i biancorossi, sono scesi in campo invece con Monaldi, l’ex Hamilton, Sollazzo, Sergio e Ancellotti.
Il primo quarto di gioco è stato abbastanza tirato con entrambe le difese attente ed aggressive. Scafati prova sin da subito a mettere in ritmo la sua coppia di americani e Chieti, dal canto suo, trova in Hamilton il suo uomo in più grazie alle sue penetrazioni che bucano la difesa schierata degli scafatesi costretti, per più volte, al fallo per limitarlo. La Proger chiude il quarto in vantaggio sul 18-21 dopo un mini break di 6-0 a suo favore proprio sul finire della frazione.
Il secondo periodo parte con gli ospiti che continuano ad essere aggressivi limitando i più tecnici giocatori scafatesi che soffrono la fisicità degli avversari. Dopo 2 minuti di gioco Finelli è costretto così a chiamare il primo time out dell’incontro per riassettare i suoi. La sospensione fa bene ai gialloblù che ritornano in campo con un piglio difensivo diverso che permette, a Ruggiero e compagni, di costruire un bel parziale di 10-2 ed impattare sul 33-33 a 3’30’’ dall’intervallo lungo, dopo esser stati sotto anche di 8 punti. Autentico mattatore di questa rimonta scafatese è stato Jeremy Simmons che chiuderà il quarto con a referto già 22 punti, segnando -inoltre- 2 tiri dall’arco. Dopo il parziale gialloblù Chieti però non molla, e riprende a segnare con continuità dopo la breve sospensione richiesta da coach Galli. Il quarto si chiude, poi, sul 39-42 per gli ospiti che vanno a segno con la tripla dell’ottimo Sergio proprio sulla sirena.
Nel terzo quarto a partire bene è finalmente Scafati che impatta sin da subito e prova a costruirsi un discreto vantaggio. Simmons ed Evans continuano a trascinare la Givova ma, una azione dell’ex Hamilton, scatena le proteste dei gialloblù ai quali vengono fischiati due tecnici che infiammano d’improvviso il match. Ghiacci e compagni subiscono il colpo e Chieti si porta pian piano sul +11. La scossa però, per Scafati, arriva dal capitano il quale, si carica i suoi sulle spalle e realizza una serie di canestri di pregevolissima fattura che riportano Scafati in parità sul punteggio di 58-58 a 1’45 dalla fine del terzo quarto. Da qui in poi il match avanza in un sostanziale equilibrio e si va al riposo al trentesimo sul 64-61 per i padroni di casa.
Nel quarto periodo si prosegue ancora di punto in punto. I due statunitensi di Scafati continuano a padroneggiare ma, un pimpante Sollazzo -fino ad ora fuori dal match- tiene gli abruzzesi a galla. I minuti passano e l’quilibrio non si spezza. Una serie di errori dalla lunetta per Scafati consentono
all’ultimo agli abruzzesi di pareggiare su un canestro+fallo a favore dell’ala americana -sopra menzionata- che, realizzando il libero, manda i suoi ai supplementari sul punteggio di 73 pari.
Il primo supplementare si apre con una tripla del centro biancorosso Ancellotti che manda in visibilio i circa 40 tifosi ospiti presenti al PalaMangano i quali sentono odor di impresa. L’equilibrio resta anche in questo primo overtime nonostante il fatto che gli ospiti iniziano a perdere i loro uomini principali a causa del raggiunto limite di falli. Dopo 5 minuti il punteggio è ancora di parità, 82-82 e si va così al secondo tempo supplementare. Le squadre sembrano molto stanche. Finalmente per Scafati, l’equilibrio si spezza a suo favore e, grazie ed una serie infinita di liberi, consegna ai ragazzi di Finelli la vittoria finale col punteggio di 96-89.
“Questa partita la dovevamo chiudere nei primi quaranta minuti e non l’abbiamo fatto per grosse nostre ingenuità” ha dichiarato Finelli, che aggiunge “Abbiamo disputato, in compenso, però, un’ottima partita di sacrificio difensivo nonostante le nostre rotazioni fossero limitate. Siamo riusciti a tener botta nonostante le nostre importanti assenze e ringrazio chi è stato in campo per tanti minuti. Chieti è davvero un’ottima squadra ci ha messo in serie difficoltà. Ora pensiamo a Matera e a chiudere e concretizzare queste due partite consecutive casalinghe“.
Givova Scafati: Zaccariello, Lestini 3, Ghiacci 4, Ruggiero 22, Simmons 28, Evans 32, Matrone ne, Bisconti ne, Sanguinetti 7, Spinelli ne. Coach: Finelli.
Proger Chieti: Hamilton 19, Cinalli ne, Cardillo 3, Palermo 5, Paesano 2, Ancellotti 19, Sergio 11, Monaldi 11, Di Giacomo ne, Sollazzo19. Coach: Galli.
Hanno arbitrato l’incontro i signori Rudellat di Nuoro, Saraceni di Zola Predosa (Bo), Nuara di Salvezzano Dentro (Pd).
Ricordiamo che la partita verrà trasmessa in differita televisiva su TV Oggi Martedì 17 alle ore 20.40 e Mercoledì 18 alle ore 15.30.
Capo Ufficio Stampa
Basket Scafati 1969