Attimi di caos e terrore ieri, mercoledì 18 marzo, all’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore. Erano circa le 18:30 quando un boato proveniente dal piano interrato ha scatenato il panico nella struttura. A saltare in aria è stato un armadietto negli spogliatoi del personale addetto alla manutenzione. Sono stati proprio gli operai a dare l’allarme ed allertare le guardie giurate presenti nel nosocomio e i vigili del fuoco che sono prontamente giunti sul posto ed hanno accertato che la causa dell’esplosione è stata molto probabilmente una bomba carta.
Per fortuna non sono ci sono stati feriti e le uniche conseguenze dello scoppio restano il boato, il fumo, un armadietto danneggiato e il gran caos che si è venuto a creare.
Non è ancora chiara la matrice del gesto, su cui ancora indagano i carabinieri, apertamente condannato dalle Organizzazioni Sindacali Unite che lo definiscono solo un atto vile.
Ecco quanto dichiarano i vertici di Cgl, Cisl e Uil a seguito del grave accaduto: “Condanniamo duramente il vile atto consumatosi da parte di ignoti nei riguardi dei lavoratori impegnati negli appalti dell’Asl Salerno nella sanificazione e nell’ausiliariato dell’ospedale di Nocera Inferiore a cui va tutta la nostra solidarietà.
Fortunatamente, in quel momento, tutti i lavoratori erano impegnati nell’eseguire il proprio lavoro; non vogliamo nemmeno lontanamente immaginare cosa poteva succedere agli stessi in caso di presenza nel locale. Ci auguriamo comunque che quanto accaduto non sia un gesto intimidatorio da mettere in relazione alla difficile vertenza che le Organizzazione Sindacali stanno sostenendo per risolvere i tanti problemi che affliggono questi appalti”.
Raffaele Cirillo
