Stefano Caldoro in vantaggio, Vincenzo De Luca rincorre. La “vittoria” del centrodestra sul centrosinistra al momento è solamente una proiezione fornita dai dati dei tre sondaggi sulle intenzioni di voto in Campania in vista delle Elezioni Regionali del 31 maggio diffusi negli ultimi giorni. Un primo sondaggio di “Datamedia Ricerche” commissionato da Forza Italia Campania e realizzato il 5 e 6 marzo attribuisce al governatore uscente Caldoro un margine di 4,1 punti percentuali su De Luca, vincitore delle primarie Pd del primo marzo. Il candidato del centrodestra viene segnalato al 40,6% contro il 36,5% dell’ex sindaco di Salerno.
La rilevazione dell’istituto “Tecnè” del 6 e 7 marzo, invece, realizzata per l’associazione Fratelli d’Italia Napoli assegna a Caldoro (40,4%) un vantaggio di 3,7 punti su De Luca (fermo al 36,7%). Infine, il sondaggio di “Ipr Marketing” per “Il Mattino” effettuato l’11-12 marzo stima il candidato del centrodestra al 41% e il principale avversario al 38% (con un margine di 3 punti). Valeria Ciarambino, candidata alla presidenza per il Movimento 5 Stelle, intanto, viene indicata al 14% in ognuna delle rilevazioni. A commentare il risultato dei sondaggi è stato proprio De Luca: “Serviranno per mobilitarci. Mi ricordo dei sondaggi delle primarie, erano ancora peggio. Poi sono stati smentiti. Non vi preoccupate dei sondaggi. Porta bene. Dovremo combattere porta a porta, quartiere per quartiere, dovremo conquistare i voti ad uno ad uno. Le condizioni ci sono tutte”. Da De Luca ha incassato nei giorni scorsi il pieno sostegno del suo avversario delle primarie, l’eurodeputato Andrea Cozzolino. I due si sono visti a Salerno presso il comitato del candidato presidente.
A sostenere il candidato presidente Caldoro sarà invece Clemente Mastella, molto probabilmente con una lista autonoma chiamata “Popolari per il Sud”. Non c’erano le condizioni per stare con Forza Italia. – ha commentato Mastella all’Huffington Post – Così faccio una lista in proprio”.
C’è attesa, infine, per conoscere la data in cui i cittadini campani saranno chiamati alle urne. Il Consiglio dei Ministri, riunitosi a Palazzo Chigi, su proposta del Ministro degli Interni Angelino Alfano ha, infatti, approvato un decreto legge che, al fine di consentire lo svolgimento di tutte le consultazioni elettorali in un’unica data (election day), fissa in domenica 31 maggio la prima data utile per le elezioni poichè, con riguardo alle Regionali, possono tenersi nella prima domenica successiva a 60 giorni dalla scadenza di mandato. La norma, inoltre, stabilisce che l’elezione possa essere celebrata anche nella prima domenica successiva alla scadenza del predetto termine dei 60 giorni, quindi domenica 7 giugno.
PC