Con il consiglio comunale di oggi si ritornerà a parlare del contenzioso in essere tra il sindaco Pino Capasso e l’attuale amministrazione, dell’escamotage del primo cittadino e della validità delle sue dimissioni, cercando di chiarire definitivamente la situazione nei prossimi dieci giorni. Intanto all’ordine del giorno figura la delibera della giunta che individua l’immobile della scuola al Parco del Sole come sito per la locale caserma dei carabinieri. In merito a questo punto, va ricordata la querelle in corso tra la famiglia proprietaria dell’immobile e la prefettura, protrattasi per mesi senza un accordo e che sembrerebbe essersi incanalata nella giusta direzione.
Con la riduzione della platea scolastica e la ristrutturazione di cinque aule nei plessi di via Astronauti e della zona centrale tra via Falconi e via Regina Margherita, l’offerta scolastica resta invariata; tuttavia si è riuscito ad ottimizzare la concentrazione degli istituti scolastici nelle due zone, portando risparmi per le esigue casse comunali.
Tale ottimizzazione porterà un maggiore controllo delle scuole da parte del corpo della polizia municipale, risparmi sulla manutenzione scolastica e dei costi di gestione e permetterà alla stazione dei carabinieri di controllare al meglio uno dei quartieri più periferici di San Sebastiano.
I costi della riqualificazione dell’immobile da scuola a caserma verranno coperti con i fitti che la prefettura destina alle sedi dell’arma dei carabinieri e i lavori verranno inizialmente anticipati dal comune con un mutuo ventennale, in modo da non gravare direttamente sul bilancio comunale.
Salvo eventuali sorprese, la caserma di Parco del Sole sarà l’ultimo provvedimento della giunta Capasso, con il sindaco che dovrebbe lasciare la guida dell’amministrazione cittadina per candidarsi al consiglio regionale. Una decisione che apre nuovi spiragli nella politica di San Sebastiano, lasciando il grande interrogativo del dopo Capasso in vista delle amministrative del 2016.