Ennesimo atto di inciviltà a Marra, frazione al confine con i comuni di Scafati, Boscoreale e Poggiomarino recentemente interessata da un’escalation di furti in appartamento senza precedenti.
A pochi minuti dalla mezzanotte di domenica 22 marzo, alcuni balordi hanno bloccato via S. Francesco, strada interna che costeggia il complesso parrocchiale SS. Vergine del Suffragio, trafugando i bidoni della differenziata della parrocchia e adagiandoli sulla carreggiata della strada secondaria scafatese insieme ad alcuni rifiuti in modo da interrompere il transito di auto e mezzi.
A completare l’atto vandalico, gli autori di questo irresponsabile gesto hanno dato fuoco alla spazzatura e al materiale plastico sul ciglio della strada, facendo in modo che gli automobilisti in transito si trovassero di fronte ad un muro di fumo.
Nonostante siano stati allertati anche carabinieri e vigili del fuoco, la situazione non è degenerata grazie all’intervento degli stessi automobilisti bloccati, che hanno spostato i due cassonetti in modo da poter percorrere il tratto di strada e fare in modo che le fiamme non si propagassero ulteriormente.
Il rogo di plastica e spazzatura si è estinto da solo dopo circa un’ora, rilasciando nell’aria della notte una colonna di fumo nero dall’odore nauseante che si è propagato nei quartieri del circondario e attirando cani randagi che hanno fatto strage dei sacchetti contenenti rifiuti organici abbandonati sulla carreggiata.
Ancora una volta la frazione di Marra è abbandonata a sé stessa nel degrado sociale; infatti da sempre l’area circostante la chiesa SS. Vergine del Suffragio nelle ore notturne è il punto di ritrovo di tanti ragazzi, alcuni dei quali giovanissimi, che, in mancanza di alternative o punti di aggregazione sul territorio, spinti dalla noia si avvicinano pericolosamente al mondo della delinquenza e della criminalità.
Raffaele Cirillo