Si ha quasi l’impressione, per chi ha buona memoria storica, di rivivere le farse fasciste quando gli stessi sparuti aerei ( cosi come i mezzi blindati e le unità navali) venivano spostati in lungo e largo per la penisola ostentando di volta in volta un potenziale bellico che in realtà l’Italia non possedeva. In nome di una inflazionata e umiliata “democrazia”, di una libertà che i meridionali in particolare hanno dimostrato di non saper apprezzare ne gestire oggi tutto è concesso , tutto è lecito e giustificabile. Ben vengano i buoni propositi del Papa e l’umiltà che lo stesso mostra sinceramente : ma a patto però che le cose cambino sul serio e non solo nelle parole di chi comunque poi ritorna in una condizione esistenziale ben diversa dai ghetti napoletani e meridionali in generale.
A Scampia, Agnano, San Giovanni a Teduccio, Barra, etc. si continua a spacciare, a uccidere e a commettere i più efferati crimini pur di imporre la logica mafiosa sul territorio. Fiacca e inefficace appare l’opposizione di uno Stato incapace di creare sana occupazione e benessere per i giovani figli di una terra che si aiuta esclusivamente militarizzando di volta in volta i punti nevralgici della stessa.
Il principe Antonio De Curtis direbbe a questi signori politici “ Ma mi faccia il piacere…..” : a giusta ragione ci si augura che almeno questa volta la visita di Sua Santità abbia toccato il cuore e le coscienze di chi ha l’onore di rappresentare pubblicamente questi luoghi…..e perché no anche di qualche alto prelato non sempre all’altezza del ruolo e della “coerenza” che sempre dovrebbe animare un uomo di Dio.
Alfonso Maria Liguori