«Consigliamo anche di prevedere indicazioni verso le ville archeologiche Arianna e S.Marco, che pur rientranti nel territorio di diretta competenza del comune di Castellammare di Stabia, sono pur sempre distanti poche centinaia di metri dal centro abitato di Gragnano. Difatti, attraverso la campagna di promozione archeologica “Salvalarte Ager Stabianus” organizzata dalla nostra associazione, presso le ville archeologiche Arianna e San Marco, abbiamo troppo spesso constatato come molti visitatori dell’area archeologica abbiano difficoltà a raggiungere le ville, proprio a causa dell’assenza di cartellonistica adeguata.
Il potenziamento della cartellonistica archeologica, pur non rientrando nella diretta competenza del comune di Gragnano, oltre che risolvere un problema pratico di viabilità, permetterebbe soprattutto di far conoscere, anche a chi è solo di passaggio verso la penisola Sorrentina e/o costiera Amalfitana, che Gragnano è caratterizzata e vicinissima da luoghi di estrema rilevanza storico-archeologica» hanno precisato nella richiesta i volontari dell’associazione ambientalista. Pronta la risposta dell’assessora Claudia Sicignano: «Il Comandate della polizia municipale ci ha confermato la possibilità di procedere con un potenziamento della segnaletica storico-archeologica.
In direzione di Villa Arianna e San Marco non potremo predisporre segnaletica all’uscita dell’ autostrada, perché da quel punto non si può svoltare per Varano, saranno pertanto installate a via Castellammare con verso a scendere e a piazza Matteotti a scendere verso via Croce. Per le indicazioni verso il borgo di Castello, Valle dei Mulini e Chiesa del Corpus Domini invece non ci saranno problemi. In più in piazza San Leone ci sarà una nuova indicazione per il borgo di Castello».
Carmine Iovine
