Infatti, mentre la classe di odontotecnica era impegnata a lavorare sulla riproduzione di calchi di mascelle e arcate dentarie, uno dei giovani studenti sedicenni non si rende conto di essersi avvicinato troppo alla fiamma e il suo camice prende fuoco.
Fortunatamente a notare il compagno in difficoltà è un suo coetaneo, che, senza pensarci su due volte, si precipita rapidamente in suo soccorso togliendogli il camice in fiamme e spegnendo il fuoco con le sue stesse mani.
Per il malcapitato studente gli unici danni sono stati lo spavento e il suo camice, ridotto letteralmente in cenere;
anche il giovane soccorritore, un sedicenne originario di Scafati, non ha riportato danni, oltre a qualche superficiale bruciatura sui palmi di entrambe le mani.
Un attimo di distrazione si sarebbe potuto rapidamente trasformare in una tragedia, fortuna che a evitare che la situazione precipitasse ci ha pensato la rapidità e il sangue freddo di un giovane eroe.
Raffaele Cirillo