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Delta Salerno, primato in discussione

Pasquale Catapano (guardia Supermercati Extra Nola) in azioneSolo un miracolo potrà consentire al Delta Salerno di chiudere al primo posto la stagione regolare del campionato di serie C regionale. La compagine cara al presidente Pierri è ancora prima in classifica (32 punti), ma, perdendo domenica scorsa 74-53 in casa del Miwa Energia Benevento, ha gettato alle ortiche la possibilità di ritrovarsi nella medesima posizione fra tre giornate, ovvero quando terminerà la regular season. Nei prossimi tre turni, infatti, i ragazzi di coach Caccavo dovranno osservare ben due turni di riposo imposti dal calendario e potenzialmente potrebbero conquistare solo due punti.

A trarre indubbiamente vantaggio da questa debacle è l’inquilina del primo piano, il Supermercati Extra Nola, che, sebbene abbia riposato nell’ultimo turno, non solo gode del vantaggio del doppio scontro diretto, ma non dovrà osservare altri turni di riposo e scenderà regolarmente in campo nelle prossime tre giornate. Solo la matematica, quindi, tiene ancora aperti i giochi per la vetta: basterà un solo successo agli uomini di coach Grande per festeggiare con anticipo il primato.

Il Delta deve poi guardarsi le spalle e difendere a denti stretti anche il secondo posto dal recupero del Forio Basket (reduce dal successo esterno per 76-93 ai danni del V. B. F. Casavatore), che occupa la terza piazza, con soli due punti in meno (30) ed ha altri due incontri da disputare nei prossimi tre turni, per giunta entrambi tra le mura amiche.

La lotta per il quarto posto è una questione a due tra New Energy S. Nicola Cedri (vittorioso 48-70 al PalaBerlinguer contro il Farmacie S. Anna Bellizzi) e A. P. Cercola (vittorioso 77-55 in casa sul Pastificio Setaro Torre Annunziata), con i casertani leggermente favoriti da un calendario più abbordabile.

In coda, si segnala nell’ultimo turno il terzo successo stagionale conquistato dalla Virtus Monte di Procida (ultima in classifica) ai danni della penultima della classe, Virtus Piscinola (70-64), ormai in caduta libera.

 

 

Antonio Pollioso

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