OTTAVIANO – Claudio Vitale, 41 anni, di Cercola e Iacopo Nichetto, 34 anni, di Chioggia (Venezia), entrambi in forza al battaglione Veneto, in servizio a Mestre. Sono loro i due carabinieri rapinatori, feriti ed in stato di fermo in ospedale, che hanno ucciso Pasquale Prisco, figlio del titolare del supermarcato della catena “Etè” a Ottaviano nel corso della tentata rapina di ieri, conclusasi con un morto e nove feriti ed una rocambolesca scena da film con inseguimenti, speronamenti e sparatoria finale.
Non ce l’ha fatta, dunque, il proprietario del supermercato, Pasquale Prisco, 28 anni, tra gli inseguitori dei banditi ed arrivato in ospedale già in condizioni gravissime. Pasquale Prisco era stato raggiunto da tre proiettili all’addome e nonostante l’operazione chirurgica a cui era stato sottoposto è deceduto all’ospedale di Sarno. Grave anche il fratello del titolare.
In gravi condizioni inoltre un dipendente ricoverato all’ospedale di Nola. Ha il fegato spappolato, problemi al rene e al quale è stata asportata la milza.
Alle indagini stanno prendendo parte numerosi carabinieri dei reparti territoriali e investigativi del comando provinciale di Napoli impegnati nel ricostruire esattamente quanto accaduto.
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