Il deputato pentastellato invita Caldoro a “Stralciare” dal Collegato l’articolo 6 sul Riordino del Servizio idrico. “E’ un testo contrario ai principi democratici – aggiunge – in quanto costruisce degli ambiti territoriali che non corrispondono ai bacini idrografici. Inoltre non c’è rappresentatività diretta dei cittadini e ci sono meccanismi di elezioni dei 12 rappresentanti del CDA nell’EEATO che non rappresentano il peso della popolazione di Comuni e Provincie della Campania”.
Durante la seduta del Consiglio, all’esterno della sede della Regione al Centro Direzionale di Napoli, si sono riuniti i comitati campani per l’Acqua Pubblica, supportati da Padre Alex Zanotelli. “Domani ci sarà un nuovo presidio – spiega Gallo – e gli occhi dei comitati saranno nuovamente puntati sul comportamento dei consiglieri regionali”.