Io, invece, ho preso subito le distanze da questa maggioranza cui pure avevo contribuito con un patto elettorale al secondo turno”.
Lo ha detto il consigliere comunale Eduardo Melisse a poche ore dal consiglio comunale in cui si dovrà votare il bilancio, la maggioranza del primo cittadino rischia di non avere i numeri ed i andare verso il commissariamento dell’ente.
“Ho preso le distanze, però, dopo aver chiesto più volte un cambio di passo per dare risposte alle più piccole condizioni dì vivibilità e di programmazione futura. Adesso il destino appare segnato: o si fa un atto di responsabilità da parte di tutti nell’interesse della città stabilendo i punti e i tempi di realizzazione di una parte del programma, altrimenti è inutile mantenere questa agonia e andiamo tutti a casa.
Il sindaco Cuomo deve dimettersi nell’ipotesi in cui valuti che non vi sono condizioni per continuare questo percorso politico e amministrativo. Ma, se vuole continuare, deve farlo indicando punti e tempi di realizzazione con atti sottoscritti e pubblicati rendendoli noti alla cittadinanza.
Questa lite pubblica tra chi fino a due settimane fa andava a braccetto decidendo le sorti della maggioranza e della città dà ancora di più il senso di come la situazione sia degenerata ed appare davvero difficile mantenere attaccata la spina di un governo cittadino moribondo”.