Lo ha detto il commissario straordinario dell’Ente d’Ambito Sarnese Vesuviano, Carlo Sarro, commentando la decisione della sezione V del Tar Campania che ha “annullato” le ordinanze dei sindaci di Scisciano, Cercola, Brusciano, Palma Campania e San Vitaliano che impedivano l’interruzione della fornitura idrica e il distacco dei contatori da parte del gestore nei confronti degli utenti morosi.
<C’è modo, tempo e, soprattutto, la volontà di creare un sistema virtuoso di collaborazione con le Amministrazioni comunali per garantire la tutela dei diritti di tutti. Ritengo che la stessa Regione Campania possa partecipare a questo iter – ha concluso Sarro –. Il nostro obiettivo è duplice: disinnescare eventuali tendenze conflittuali che rischiano di danneggiare soltanto i cittadini e, al contempo, tutelare e agevolare gli utenti deboli>.
In particolare, la struttura commissariale d’Ambito ha varato un Bonus idrico per l’anno 2015, destinato agli utenti disagiati e che sarà corrisposto sulla base di una specifica graduatoria.
<La vocazione della GORI – ha aggiunto il presidente Amedeo Laboccetta – consiste nell’offerta di un servizio di qualità ai cittadini e ai territori: siamo un’azienda a maggioranza pubblica, che deve garantire anche e soprattutto gli utenti che pagano regolarmente le bollette. Il riconoscimento delle nostre ragioni dal punto di vista giuridico non cambierà comunque la nostra filosofia aziendale che è e resta quella di essere al fianco delle famiglie che davvero versano in condizioni economiche critiche, attraverso specifiche procedure di sostegno che l’Azienda metterà in pratica seguendo le modalità dettate dell’Ente d’Ambito>.
<Non c’è in atto alcuna battaglia giudiziaria con le Amministrazioni locali e men che mai con gli utenti che si trovano in difficoltà – ha concluso Laboccetta –. Le strutture aziendali e i nostri dipendenti sono a disposizione dei cittadini per informazioni e aiuti concreti>.
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