Il punto della situazione, alla vigilia della seconda fase, è nelle parole di Stefano Capaccio, play-guardia della Pol. Battipagliese, approdato alla corte di coach Porfidia da poche settimane, dopo l’addio al Delta Salerno (serie C reg.). «Il rapporto con il Delta si è concluso dopo otto anni. Avevo bisogno di nuovi stimoli – ha esordito – e devo dire che a Battipaglia li ho trovati. E’ una società che programma il lavoro, scrupolosa nella programmazione, in un ambiente dove si vive di basket. Col coach ho un ottimo rapporto, fatto di dialogo e continuo confronto. In questo primo mese passato qui devo ammettere di essermi trovato davvero bene».
Tempo di play-off per il campionato di serie D. La Pol. Battipagliese ha cambiato pelle con l’ingaggio di Capaccio e Simeoli. La sensazione è che questa squadra (che già poteva contare su atleti del calibro di Ambrosano, Fabiano, Santucci e Palmentieri, tra gli altri) possa arrivare lontano. Bisognerà però superare l’ostacolo Sporting Portici. «I play-off sono sempre un campionato a parte. Andiamo ad affrontare Portici con il fattore campo a favore, ma sappiamo benissimo che sarà dura. Nelle loro fila vantano giocatori bravi ed esperti come Minervini e Mondola. Noi dovremmo essere solidi – ha chiosato l’atleta salernitano – e giocare ai nostri ritmi per superare il turno, ma stiamo lavorando tanto in palestra per arrivare pronti per gara uno».
Antonio Pollioso