Stadio “ San Vito” di Cosenza, Giovedì 2 Aprile, ore 14:00 – “Fare punti” è questo l’imperativo categorico che coach Papagni ha espresso ai suoi uomini. Il Savoia è chiamato a sfidare, in trasferta, il Cosenza, squadra “spartiacque” tra la prima e la seconda metà della classifica del girone. La squadra calabrese, allenata da Giorgio Roselli, è reduce tre partite in cui è riuscita a raccogliere ben 7 punti ( 3 di questi ai danni del Lecce); il Savoia, dal canto suo, nelle ultime tre gare è riuscito a raccogliere 4 punti, che a causa dell’imminente penalizzazione a causa di innumerevoli problemi societari, rischiano di sciogliersi come neve al sole. Ma gli uomini di Papagni, sul piano agonistico, ultimamente hanno dimostrato un certa caparbietà e spirito combattivo, che ha permesso alla formazione di Torre Annunziata di restare ancora in lotta per la salvezza.
Primo Tempo – La partita sin da subito sembra essere gestita dal Cosenza, che al 18′ si rende già da subito pericoloso con Fornito, il quale con una conclusione velenosa impegna severamente Gragnaniello, che “smanaccia” in calcio d’angolo. Intorno alla mezz’ora di gioco si fa vedere il Savoia, che con Francesco Scarpa, crea qualche problema alla difesa padrone di casa e all’estremo difensore avversario, ma Ferrante non riesce ad arrivare per primo sulla ribattuta. Per l’intero primo tempo il Cosenza darà prova di una maggior padronanza del gioco, mentre il Savoia si rintana timidamente nella propria metà campo e attendendo il momento propizio per colpire in velocità. La prima frazione di gioco si conclude dopo un solo minuto di recupero, dove entrambe le squadre si recano negli spogliatoi con un punteggio di 0-0.
Secondo Tempo – Nel primo quarto d’ora della ripresa, il Savoia ha una buona occasione per portarsi in vantaggio, ma la conclusione di Ferrante sorvola di molto lo specchio della porta. Papagni decide di mischiare un po’ le carte in attacco: al posto di Ferrante e Scarpa, entrano Di Piazza e Pizzutelli. Le mosse del tecnico torrese però non fruttano i risultati sperati. E’ il Cosenza infatti a dimostrarsi più pericoloso e che impegnerà in veri e proprio interventi incredibili, il portiere del Savoia, Gragnaniello. Sarà nei minuti finali, che la partita inizierà ad animarsi con importanti occasioni per ambo gli schieramenti: la prima occasione è di Tortolano che non riesce ad inquadrare lo specchio della porta , sul fronte opposto Di Piazza fa sfumare l’opportunità del vantaggio,facendosi respingere la sua conclusione a tu per tu con Ravaglia.
La gara termina con un punteggio di parità a reti inviolate, che concede un punto ad entrambe le formazioni. Punto preziosissimo per il Savoia, che permette ancora di sperare alla lotta per la permanenza nel campionato professionistico. La prossima sfida sarà una delle più difficili, Papagni e co. dovranno sfidare il Benevento in trasferta, squadra che si contende, insieme alla Salernitana, il primato della classifica.
COSENZA CALCIO: Ravaglia; Corsi, Blondett, Tedeschi, Zanini; Fornito (5’st Criaco), Caccetta (33’st Statella), Arrigoni, Tortolano; Cori, Calderini (24’st De Angelis). A disposizione: Saracco, Ciancio, Carrieri, Cesca. Allenatore: Roselli.
AC SAVOIA: Gragnaniello; Vosnakidis, Riccio, Sirigu; Cremaschi, Saric, Boilini, Verruschi; D’Appolonia (40’st Partipilo), Ferrante (17’st Di Piazza), Scarpa (30’st Pizzutelli). A disposizione: Volturo, Checcucci, Sanseverino, Mercadante. Allenatore: Papagni.
Marco Ametrano