Aveva 93 anni. Aveva fondato insieme alla madre e alle sorelle Elena, Alda e Silvia la Fondazione “Biblioteca Benedetto Croce” per la raccolta e la traduzione delle opere del filosofo e storico abruzzese.
Aveva sposato nel 1949 Vittorio de Caprariis, dal quale ebbe il figlio Giulio. Separata, sposò nel 1954 a Londra Gustavo Herling, studioso polacco, dal quale ebbe i figli Benedetto e Marta.La Presidente della Fondazione Valenzi Lucia Valenzi, unitamente a tutto l’Ente, esprime grande dolore per la scomparsa di Lidia Croce Herling.
Donna di altissima levatura morale, di acuta intelligenza e imparagonabile preparazione culturale si è dedicata fin da giovanissima alla tutela, custodia e attiva trasmissione del sapere letterario, filosofico e storico di suo padre Benedetto Croce in maniera piena, appassionata e con il grande intento ultimo di stabilire, per la Città e i suoi giovani, un centro permanente di cultura e di ricerca.
L’opera sua e della sua Famiglia ha, negli anni, contribuito in maniera sostanziale a confermare Napoli come uno dei più importanti centri di studio e approfondimento umanistico, nonché snodo di relazioni e scambi per tanti esperti nell’area euro-mediterranea.
Lidia Croce Herling è stata, fino dalla costituzione della Fondazione Valenzi nel 2009, componente del Comitato di Indirizzo dell’Ente.
Alla famiglia va la più stretta e sentita vicinanza di tutta la Fondazione.