Sfruttando la recente approvazione in consiglio comunale del regolamento sul compostaggio domestico e sul relativo sconto del 5% sulla tassa per chi aderirà, la ‘proposta a 5 stelle’ prevede, oltre ad una forte campagna di promozione e sensibilizzazione di questo procedimento, l’innalzamento degli sconti sulle bollette fino al 30%, l’istallazione di compostiere collettive in punti strategici della città utilizzabili contemporaneamente da diversi nuclei familiari e ulteriori sistemi che possano premiare i cittadini che adotteranno questo metodo di differenziazione dei rifiuti.
Sicuramente la diffusione del metodo del compostaggio domestico e collettivo aprirebbe tante possibilità a Scafati, prima tra tutte quella di diffondere sempre di più un processo naturale per la produzione di fertilizzante per i terreni andando ad alleggerire il carico di rifiuti da smaltire e il conseguente spreco di energie dovuto da ciò.
Raffaele Cirillo