I poliziotti del Commissariato di Frattamaggiore hanno denunciato in stato di libertà due uomini: un 39enne, dipendente delle Poste Italiane in servizio in Lombardia, ed un 54enne, residenti entrambi nella provincia di Napoli, resisi responsabili in concorso tra loro, del reato di ricettazione di carte di credito.
Gli agenti, ieri mattina, in servizio di controllo del territorio, mentre percorrevano via Giotto, nel Comune di Sant’Antimo, hanno udito alcuni rumori provenire da un box in quella via.
Immediatamente intervenuti, i poliziotti, giunti all’interno del box, hanno sorpreso i due uomini che, in forte stato di agitazione, tentavano di nascondere missive di varie società e materiale per il collegamento ad internet.
Pertanto, gli agenti hanno accertato che i due, impossessandosi di dati personali da alcuni social network, ricostruivano le generalità di ignari malcapitati, per poi intestargli ed attivargli verosimilmente, delle carte di credito.
I poliziotti quindi hanno recuperato 19 missive di varie società, ognuna di esse con una carta di credito incollata e tutte intestate a persone residenti in Milano, Roma e Napoli; una chiavetta per il collegamento ad internet, varie schede telefoniche, un pc portatile e diversi fogli manoscritti recanti dati personali, partita iva e codici fiscali.
Il tutto è stato sequestrato.