Nella suggestiva location del Real Polverificio di Borbonico di Scafati sta tenendo banco la grande esposizione di opere itinerante: ‘Artlante Vesuviano Memoria e presenza dell’opera nei linguaggi contemporanei dell’arte’, organizzata col patrocinio dell’azienda Tekla srl di Sarno e dell’assessorato alla cultura di Scafati. Nella giornata di martedì 14 aprile, nella Cappella di Santa Barbara annessa alla struttura, si è tenuta la convention con al centro il tema ‘Le esposizioni dell’arte a Napoli e in Campania tra storia, linguaggi e luoghi del contemporaneo’.
Dopo i saluti di rito dell’assessore alla cultura Antonio Fogliame, sono intervenuti per l’occasione Franco Cipriano, artista, coordinatore di Artlante, studi e iniziative per l’arte contemporanea; Angela Tecce, direttrice di Castel Sant’Elmo e del Museo Napoli del Novecento; Stefania Zuliani, critico d’arte e docente di teoria del museo e delle esposizioni in età contemporanea, Dispac Università di Salerno; Stefano Taccone, docente di storia dell’arte contemporanea presso la Rome University of Fine Arts; Andrea Viliani, direttore del Museo Madre di Napoli; Raffaella Barbato, curatrice e critico d’arte, docente di pedagogia e didattica dell’arte.
La rilevante convention ha esplicato la vera essenza di Artlante Vesuviano, contenitore di tantissime opere d’arte moderna di altrettanti artisti campani di diverse generazioni e, proprio come un’ Atlante, presenta ai visitatori una molteplicità di linguaggi espressivi, materiali e varietà di tecniche che diventano una sorta di mappa dell’arte contemporanea campana.
Ancora a Scafati fino al prossimo 20 aprile, i dipinti, le sculture e le molteplici opere di Artlante Vesuviano sono visitabili gratuitamente e, assieme alla location, sono pronte a lasciare il pubblico senza fiato.
Raffaele Cirillo