I fondi aggiuntivi sono stati così suddivisi:
- Lotto 1: 2 milioni e 300 mila euro;
- Lotto 2: 1 milione e 800 mila euro.
La riqualificazione urbana prevista dall’atto riguarderà interventi di arredo (panchine, pensiline, cestini per i rifiuti, segnaletica stradale, fioriere) su tutto il territorio oltre al restyling del Calvalcavia Prete, Ponte di via Fosso dei Bagni, delle piazzette di via L. Cavallaro e dello Stadio Comunale, dell’area Fonte Miracolosa, di via Corso Trieste, via A. De Gasperi e via Dante Alighieri.
I lavori per la messa in sicurezza di tutto il territorio (centro e periferie) riguarderanno,invece, il rifacimento del manto stradale, installazione della segnaletica luminosa e posizionamento di guardrail su alcune strade con particolare attenzione in via S. Pertini dove la barriera di contenimento è prevista per circa 400 metri.
Inoltre, nella giornata di ieri, è stata verificata la coerenza per l’inserimento della reindustrializzazione area ex Copmes nel Programma “Jessica”, strumento finanziario della Comunità Europea veicolato dalla Regione Campania. Il verbale ha così stabilito: “L’idea progettuale di riqualificazione dell’area ex Copmes risulta potenzialmente coerente con il DOS in quanto si aggancia alla valorizzazione degli obiettivi di riqualificazione del Programma PIU EUROPA”.
Il sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti: “In arrivo ulteriori finanziamenti provenienti dalla Comunità Europea da investire nella riqualificazione del territorio di Scafati. Una pioggia di fondi ottenuti grazie alla capacità di questa amministrazione di intuire e captare le possibilità che la Regione Campania si impegna a mettere a disposizione e a veicolare ai Comuni. Siamo uno dei pochi Comuni della Regione Campania che utilizza e certifica i fondi ottenuti. Entro il 31 dicembre, come il cronoprogramma ci impone, riusciremo a spendere tutti i fondi previsti. Inoltre, la valutazione positiva dell’ex Copmes per il Programma “Jessica” ci darà l’opportunità di procedere a tutti gli adempimenti amministrativi utili al fine di ottenere un mutuo a tassi altamente agevolati per il completamento di una delle più grandi opere mai realizzate a Scafati. Agli altri lasciamo le chiacchiere.”.