Continua la rassegna letteraria “Summarte libri e caffè”. Dopo il grande successo di pubblico e di attenzione da parte della stampa per l’incontro della scorsa settimana, l’evento nato grazie al Teatro Summarte di Somma Vesuviana in collaborazione con l’associazione “Cultura A Colori”, vedrà una nuova presentazione domenica 26 aprile alle ore 11.00. Nel caffè letterario del Summarte, Antonella Leardi, madre di Ciro Esposito – il tifoso napoletano che lo scorso 3 maggio perse la vita nell’occasione della finale di Coppa Italia tra Napoli e Fiorentina – presenterà “Ciro Vive” edito dalla casa editrice Graus. Il libro è stato scritto dalla giornalista Rai di Porta a Porta, Vittoria Abbate per testimoniare la storia di Ciro Esposito. Antonella Leardi, durante la presentazione, risponderà alle domande proposte dal pubblico e dalla stampa a due giorni dalla data fissata dell’udienza preliminare contro Daniele De Sanctis, l’ex ultrà giallorosso accusato dell’omicidio di Ciro.
Il libro:
Il messaggio impresso nero su bianco porta la firma della passione grande e sana per il calcio che aveva Ciro e che oggi vivono in sua madre. Una sorta di “Missione” che nel libro “Ciro Vive”, parla della storia di questo ragazzo dall’infanzia al giorno del drammatico incidente a Roma. Si racconta dei suoi 52 giorni di agonia al Policlinico Gemelli grazie ai ricordi amari di Antonella Leardi e con interviste ai familiari e amici. “Ciro Vive” però è anche un gesto d’amore e solidarietà: il ricavato del libro infatti, andrà in beneficenza ai bambini della Rianimazione del Gemelli a Roma e dell’Oncologia pediatrica dell’ospedale Pausillipon di Napoli.
La rassegna:
“Summarte, libri e caffè” è una nuova occasione di fare cultura, negli spazi messi a disposizione dal Summarte di Somma Vesuviana, con un ricco calendario di eventi dedicati alla poesia e alla narrativa. L’ingresso è gratuito e la kermesse, che vedrà impegnati volti noti e non del panorama letterario italiano, si ripeterà ogni settimana sino alla fine del mese di maggio.
Le presentazioni saranno moderate dal Dott. Oreste Vibrati, speaker e CO-conduttore (insieme alla speaker radiofonica Lucia Di Lorenzo), del programma Café Noir in onda su Radio Antenna Uno e dalla Dott.ssa Sonia Sodano, giornalista, scrittrice, conduttrice radiotelevisiva e presidente dell’ass. Cultura a Colori.
TEATRO SUMMARTE
Il progetto Summarte nasce dalla riqualificazione dello storico edificio che ospitava il cinema Arlecchinoin pieno centro a Somma Vesuviana. Il vecchio cinema Arlecchino, nato nel ‘54, negli anni d’oro della cinematografia, ha rappresentato per decenni lo spazio cittadino privilegiato per gli amanti della settima arte. Ha subito i colpi della crisi del cinema negli anni Novanta e l’avvento dei multisala più di recente. Costretto infine a chiudere i battenti è stato abbandonato pochi anni fa, lasciando uno grande spazio inutilizzato. Con il progetto del teatro Summarte si è voluto ridare dignità a uno spazio che si presta perfettamente ad attività culturali e di aggregazione.
CAFFE’ LETTERARIO
Summarte café nasce innanzitutto dall’esigenza di creare un luogo di accoglienza per il teatro, uno spazio di relax e socializzazione. Ma, al contempo, è esso stesso dotato di un’anima e di una funzione ben precisa. Il caffè, collocato nell’open space all’ingresso del teatro, può essere bar, sala da tè o ristorante a seconda dell’ora del giorno.
Luogo ideale per gustare l’aperitivo con un’ottima selezione di vini, Summarte cafè è lo spazio d’elezione per incontri culturali, presentazioni di libri, piccoli concerti jazz e progetti musicali in acustico.
Al Summarte cafè si può chiacchierare all’uscita dal teatro o prima dello spettacolo, o si può passare una serata informale all’insegna dell’arte e della cultura.
Ma, soprattutto, in un clima accogliente e senza fretta, si può leggere un libro scelto dalla libreria messa a disposizione di tutti, davanti a un caffè o a un calice di vino.
Nato come spazio multiculturale il Summarte cafè si propone come crocevia per scambi di idee e proposte artistiche. Un luogo che invoglia alla sosta, alla riflessione e al confronto.