Questa mattina i Carabinieri della Compagnia di Torre Annunziata hanno dato esecuzione a un decreto di fermo
d’indiziato di delitto emesso dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli a carico di Giovanni Gallo, 34 anni, residente a Boscoreale
in via Passanti Scafati, già noto alle forze dell’ordine per stupefacenti e rapina e adesso ritenuto responsabile di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso.
Nel corso di attività investigativa che ha già consentito il fermo di 2 estorsori legati al clan camorristico degli “Gionta”,
operante a Torre Annunziata, i militari dell’Arma hanno accertato un ulteriore tentativo di estorsione posto in essere nel periodo precedente le ultime festività pasquali ai danni di rappresentati di un supermercato di Torre Annunziata.
Giovanni Gallo si sarebbe loro presentato: “vengo per conto dei ragazzi dell’Annunziata”, un chiaro riferimento alla zona contigua al “Palazzo Fienga”, roccaforte del sodalizio criminale. Il fermato è stato associato al Centro penitenziario di Secondigliano.