Terme di Stabia senza pace: vandalizzati alcuni locali del parco idropinico. In particolare sono stati devastati i locali del bar, nei pressi dell’area mescite, e il Museo per la Conoscenza della Biodiversità del Parco Regionale dei Monti Lattari
Ignoti si sono introdotti nel grande parco del Solaro, probabilmente nel corso della notte tra sabato e domenica, senza rubare alcunché ma distruggendo qualsiasi cosa al loro passaggio. Sono quindi stati rotti vetri, vetrine espositive, sono stati gettati all’aria mobili, poltrone e sedie, i telefoni sono stati strappati dai muri e alcune statue sono andate in frantumi. Danni anche agli oggetti in esposizione e ad alcuni reperti dati in concessione dal corpo forestale dello stato.
L’amara scoperta è stata fatta ieri mattina dai volontari dell’associazione “Pro Natura” che gestiscono il Museo grazie ad una concessione con Terme. Gli agenti della polizia municipale sono giunti sul posto per i primi rilievi. Il parco delle Nuove Terme è attualmente chiuso e rientra tra le proprietà di Sint (municipalizzata stabiese che detiene il patrimonio immobiliare termale) ed è uno dei complessi che, prima del fallimento, erano gestiti dalla partecipata Terme di Stabia spa.
Francesco Ferrigno
