“Il traumatico fallimento di “Terme di Stabia s.p.a.” è stato interpretato da alcuni consiglieri comunali come l’ ennesima difficoltà da affrontare con responsabilità nell’ interesse della città e dei lavoratori, da altri, purtroppo, come un’ autentica arma da utilizzare per raggiungere proprie, personali, ambizioni politiche.
Si è così determinata nel giro di pochissimi giorni una situazione ingestibile, sia all’ interno della maggioranza consiliare, sia nel Partito Democratico, che ha indotto il Sindaco e lo stesso segretario del partito alle dimissioni.
Il nostro Comune necessita continuamente di scelte forti e decise, sicchè un’ Amministrazione sottoposta a ripetuti pressioni politiche proprio dai suoi principali sostenitori, è di certo”inadeguata” a governare con serenità le annose problematiche che attanagliano la nostra città.
In virtù di queste considerazioni, è evidente l’ enorme valore politico e umano delle dimissioni, capaci in questo momento di segnare il passaggio verso una nuova fase per il Partito Democratico e per la città.
Nicola Cuomo ha così dimostrato di non accettare condizionamenti di nessun tipo, anteponendo il bene comune alle becere logiche di potere.
Da consiglieri comunali eletti ed iscritti al PD, apprendiamo con stupore e rammarico che tre nostri colleghi hanno deciso di arrogarsi con prepotenza il diritto di rappresentare tutto il nostro partito, attaccando in maniera ingenerosa e irrituale il Sindaco e l’azione amministrativa di cui loro autorevoli rappresentanti sono stati fino a pochi giorni fa protagonisti!!!.
Infatti le stesse persone che da due anni a questa parte sono state delegate dal Sindaco per rilanciare il commercio e l’economia, garantire una città pulita e vivibile, sostenere le fasce più deboli della nostra popolazione con provvedimenti adeguati e ricerca dei finanziamenti più opportuni, oggi parlano di una città “ allo sbando più totale”, con “rifiuti ed erbacce” e “ depressione economica” e sociale. Proprio quello di cui avrebbero dovuto occuparsi in questi anni di governo!!!”.
Il Pd deve reagire con forza rispetto a questo modo di fare politica, unicamente indirizzato a tutelare meri interessi di bottega.
Siamo convinti che l’ autorevole nomina del segretario provinciale del PD, Venanzio Carpentieri, a commissario del circolo stabiese riesca a governare questa delicata fase politico – amministrativa, coinvolgendo le migliori energie del consiglio comunale e della città, alle quali rivolgiamo un accorato appello, affinchè non facciano mancare il loro fattivo contributo di idee e progetti per ripartire con rinnovato impegno, dopo un’attenta analisi degli errori commessi e delle criticità che in più settori,soprattutto nelle periferie,politiche sociali,ambiente, sono ancora presenti e vanno assolutamente risolte”.