Scafati piange la morte di Anna Savino, donava speranza agli ammalati del Mauro Scarlato

severinoSi è spenta ieri, sabato 25 aprile, nella sua abitazione in via Oberdan, Anna Savino, grande donna scafatese classe 54. Portata via in pochi mesi da un brutto male arrivato all’improvviso, nella sua vita Anna è stata un esempio per chiunque abbia avuto la fortuna di conoscerla. Elemento cruciale del suo nucleo familiare, oltre che bravissima moglie, madre, sorella e nonna, Anna era una stimatissima maestra presso la scuola elementare Capoluogo di Scafati, dove era amata e benvoluta da bambini e colleghe.

Donna dal temperamento forte e deciso, Anna è stata uno dei fondatori dell’Associazione Volontari Ospedalieri a Scafati, di cui in passato è stata anche presidente, e amava spendere parte del suo tempo al fianco degli ammalati ricoverati al Mauro Scarlato di Scafati.

Fonte di ispirazione per tanti uomini e donne che condividevano i suoi stessi ideali, Anna Savino continuerà sicuramente a vivere nella memoria di amici e familiari, oltre che nella vita dei tantissimi bambini di cui è stata educatrice e di tutte le persone a cui ha donato un sorriso.

Per l’ultimo saluto, il rito funebre presso la chiesa S. Maria delle Vergini in piazza Vittorio Veneto a Scafati, ha visto la partecipazione di una commossa folla di amici, conoscenti e cittadini scafatesi.

Raffaele Cirillo

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