Pomigliano, elezioni comunali: presentati ufficialmente i candidati

Comune Pomigliano

C’è aria di definitivo, finalmente, a Pomigliano d’Arco, in merito alle candidature per le prossime comunali di Maggio. Dopo fremente, cavillosa e a tratti paradossale attesa del candidato alla carica di sindaco del centrosinistra, a seguito delle primarie che, con vece assidua, hanno visto annullamenti e ripristini, nuovi annullamenti, commissariamenti da parte della segreteria provinciale, tutoraggi e ripensamenti il nome c’è, ed era quello forse chiaro sin da subito.

L’ex sindaco ed ex consigliere regionale Michele Caiazzo, primo cittadino della terra pomilia dal 1995 al 2005 e poi consigliere alla Regione Campania sino al 2010. Ad appoggiarlo la Locomotiva, movimento di giovanissimi militanti e strenui sostenitori del politico, i Verdi Green , nonché Italia dei Valori e Orgoglio Campano.

Già da tempo erano chiari i suoi avversari. Il sindaco uscente dottor Raffaele Russo, detto Lello, che tanto si è prodigato in quest’ultimo anno nella realizzazione di opere pubbliche ed aggiustamenti urbanistici, appoggiato da ben nove liste civiche, liberali, socialiberali e di destra. Nello specifico: Forza italia, UDC, Fratelli d’Italia, 1799, Pomigliano Socialista, Nuove Generazioni, la Mia Pomigliano, Uniti per Pomigliano, Orgtoglio Pomiglianese.

Dall’altro Dario De Falco, che correrà invece senza alcun appoggio esterno, come ormai costume consolidato tra i seguaci di Grillo.  Militante del Movimento Cinque Stelle e primo ad aver presentato la sua candidatura e che, la scorsa domenica, 26 aprile, in mattinata, ha presentato i suoi candidati a Piazza Giovanni Leone (ex Primavera). Storico compagno di lotte del vicepresidente della Camera dei Deputati Luigi Di Maio, è da sempre attivista pentastellato, tanto da essere stato l’organizzatore locale della prima rilevante manifestazione politica del suo partito, il VDay del 2007.

Il quadro mostra una compattezza da parte dei partiti di destra e neutri, un po’ più di frammentazione e lacerazione nella sinistra che, comunque, negli ultimi giorni si sta muovendo in maniera più allineata.

Ad oggi questo è il quadro e l’augurio ai candidati è di rendere ancora più vivibile e a portata di cittadino Pomigliano che, nonostante le diverse pecche, limiti e contraddizioni, resta una delle migliori dell’hinterland, al di là dei diversi partiti che si sono succeduti negli ultimi venti anni.

Giovanni Di Rubba

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