Anche a Scafati parte ufficialmente la realizzazione della prima casa dell’acqua. Oggi, dopo quasi quattro anni e tantissimi tira e molla, finalmente anche il territorio scafatese potrà presto contare la sua prima struttura che fornirà ai cittadini acqua potabile di qualità favorendo la riduzione di inquinamento da CO2 e spese di trasporto, oltre che un notevole risparmio per gli utenti.
L’inizio dei lavori per la casa dell’acqua in via Abate Cuomo in zona S. Pietro (le altre due dovrebbero essere successivamente realizzate in via Niglio e via Martiri d’Ungheria) è il risultato di una valutazione compiuta già nel 2011 da Alfonso Carotenuto, consigliere di maggioranza e presidente della commissione Lavori Pubblici, che, captando le potenzialità del fenomeno case dell’acqua in crescente espansione, ne ha da subito valutato i benefici attivando successivamente un dialogo con l’ente provinciale per ottenere l’importante risultato che comincia a concretizzarsi oggi.
Questo il commento entusiasta di Carotenuto in merito l’importante risultato: “Sono soddisfatto che gli scafatesi potranno presto usufruire di questo nuovo ed utile servizio. Entro un mese, se non incorreremo in ritardi per utenze Gori e Enel, riusciremo a far partire e completare tutte e tre le postazioni inoltre, come membro della commissione Affari Sociali, porterò avanti una proposta che possa garantire degli sconti e delle bonus card relativi ai servizi idrici per le famiglie disagiate”.
Raffaele Cirillo