Gragnano: completato il potenziamento della cartellonistica storico-archeologica

11185859_10206716239687060_55555305_n«La nostra richiesta è stata accolta dall’amministrazione comunale, in particolare dall’assessora Sicignano, che si è subito attivata per provvedere alla installazione della segnaletica entro l’inizio del mese di maggio, periodo caratterizzato dal maggiore afflusso di turisti diretti verso la penisola sorrentina. La vera novità concerne l’installazione della cartellonista indicante la posizione delle ville archeologiche Arianna e 11208861_10206716239727061_1902631196_nS.Marco, le quali, pur rientranti nel territorio di diretta competenza del comune di Castellammare di Stabia, sono pur sempre distanti solo poche centinaia di metri dal centro abitato di Gragnano. Difatti, attraverso la nostra campagna di promozione archeologica “Salvalarte Ager Stabianus”, organizzata anche quest’anno tutte le domeniche di maggio, abbiamo troppo spesso constatato come molti visitatori dell’area archeologica dell’ager stabianus abbiano difficoltà a raggiungere le ville, proprio a causa dell’assenza di cartellonistica adeguata» dicono in una nota i volontari del circolo Legambiente Woodwardia che concludono sottolineando come la stessa richiesta sia stata più volte destinata, senza esito, anche al comune di Castellammare: «Ringraziamo l’amministrazione comunale di Gragnano per aver accolto in tempi così rapidi la nostra istanza, ricordando come la stessa richiesta sia stata protocollata ben tre volte negli ultimi quattro anni anche presso il comune di Castellammare di Stabia, senza alcun esito né risposta».
«In occasione degli eventi culturali come “Salvalarte Ager Stabianus” della 11117578_10206716239327051_262312666_nLegambiente ed il  “Maggio dei Monumenti”, implementare la segnaletica, è stato un intervento che abbiamo ritenuto necessario. Le vicende storiche ed urbanistiche di Stabia e Gragnano che dal I al V sec d.C. si fondono in un “unicum” ci consigliano di intervenire nell’ottica di comprensorio turistico, per questo abbiamo ritenuto utile inserire anche le indicazioni verso le ville archeologiche Arianna e S. Marco. Oggi vedere come si sia sensibilizzata la cittadinanza, il territorio e soprattutto i tanti giovani a questi eventi, non può che riaccendere la speranza che qualcosa di buono sul non territorio, può sempre rinascere» ha dichiarato l’assessora Claudia Sicignano.
Quello di potenziare la cartellonistica storico-archeologica è un intervento molto semplice, quasi scontato, è vero, ma il fatto che a Castellammare la stessa richiesta sia rimasta inascoltata da quattro anni, la dice lunga su come sia difficile, per le realtà associative locali, essere ascoltate a partire da istanze, all’apparenza semplici, come questa.

Carmine Iovine

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano