All’Hotel Conca Park di Sorrento il primo Workshop internazionale sulle buone pratiche verso #rifiutizero per il settore alberghiero e della ristorazione, bar e food, stabilimenti balneari.
A comunicarlo il geometra Antonino Esposito e Franco Matrone di Zero Waste Italy alla presenza dell’ideatore e padre della strategia Zero Waste Paul Connett, professore emerito di chimica ambientale della st. Lawrence University di New York nel corso del suo ennesimo tour lungo lo stivale.
A Sorrento il 17 e 18 ottobre prossimo arriveranno i rappresentanti delle strutture alberghiere recettive, della ristorazione e gestori di stabilimenti balneari di mezza Italia e di alcune capitali d’Europa per confrontarsi sulle strategie utili a ridurre la produzione dei rifiuti e a smaltire correttamente i prodotti di scarto secondo parametri che hanno consentito ad es. all’Hotel Conca Park, in pochi mesi, di ridurre del 70% il secco indifferenziato e di raggiungere percentuali di RD superiori al 90% cosa che ha consentito alla gestione un risparmio sulla tassa di decine di migliaia di euro complice lo sgravio concesso dal Comune alle strutture virtuose.
Un pool di esperti di caratura nazionale e internazionale del settore, coordinati dal responsabile del protocollo Antonino Esposito si alterneranno al tavolo dei relatori per proporre le migliori soluzioni tecnologiche in tema di virtuosa gestione degli scarti.
“E’ con grande soddisfazione che lanciamo questa iniziativa, la prima nel suo genere in Italia e in Europa – spiega Esposito – alla luce dei risultati impensabili raggiunti dalla esperienza di Sorrento. Siamo certi che a partire dal settore che maggiormente interfaccia gli stranieri sarà possibile presentare un’altra Campania quella delle buone pratiche e della sostenibilità concreta”.
“La nostra struttura si pone come punto di riferimento dell’accoglienza sostenibile – aggiunge Mariella Esposito, manager del Conca Park – e siamo lieti di ospitare un evento di tale portata che farà apprezzare a tanti la qualità dell’offerta turistica associata al rispetto dell’ambiente”.
“Non solo expertise – spiega Franco Matrone responsabile Zero Waste Campania – ma insieme di persone compartecipi a costruire un modello imprenditoriale che applica un metodo, una pratica che produce benessere all’azienda, alla comunità, all’ambiente. E produce economia, lavoro e contaminazione positiva”.
“ Questo progetto – conclude il prof. Connett – costituisce il punto più alto della strategia Zero Waste nel mondo, e partendo dagli esempi di alcuni ristoranti di Los Angeles lo declina in una proposta operativa estesa a tutte le imprese che vogliono bene al territorio. Sono arcicontento di poter annunciare questo evento ancor più perché parte da una Regione che ha sofferto di crisi e mala gestione del ciclo dei rifiuti che hanno scandalizzato l’intero pianeta che ora viene riscattata da questa straordinaria iniziativa”.
L’appuntamento d’autunno ha già suscitato l’attenzione e il sostegno di molti a cominciare da Legambiente, Slow Food, Anci Campania, Assessorato all’Ambiente regionale e ANBBA (Ass. Casa vacanze e B&B) e della CoopErica di Roberto Cavallo che ha realizzato il protocollo per gli Ostelli della gioventù sparsi in tutto il mondo.
C’è anche un progetto che mira a pubblicizzare quest’iniziativa nel corso di Expo 2015.