La formula vincente dell’edizione 2014 è stata mantenuta e migliorata di gran lunga, infatti, complici l’ottima organizzazione generale e il monitoraggio via social media delle prevendite, le file chilometriche e le attese interminabili agli ingressi sono stati notevolmente ridotti ed anche il numero degli esclusi fuori, nonostante risulti sempre alto, è rimasto decisamente contenuto.
Altra novità sicuramente vincente è stata la scelta di includere intelligentemente le aree dedicate alle mostre di quest’anno in dei piacevoli percorsi di scoperta all’interno dei padiglioni dedicati alle varie attività. Di spicco i temi riguardanti l’area delle mostre, capaci di attirare come mai prima, un pubblico vastissimo. Sulle pareti dedicate ai temi più svariati, dalla nascita del fumetto e alla sua evoluzione nei diversi formati di stampa ai 50 anni della rivista ‘linus’, dai temi di cronaca e ai fatti di una certa rilevanza che hanno accompagnato i primi 10 anni di BeccoGiallo ai 75 anni degli eroi della Marvel e a tanto altro, era infatti palese il tocco del Magister di quest’edizione, ovvero l’inimitabile Milo Manara.
Tantissime invece le riconferme che sono tornate anche in questa ricchissima edizione, come l’enorme area dedicata ai rivenditori di fumetti, giochi, albi, manga, anime, action figures, giochi e videogames, l’asian village, le aree ludiche, le ampie postazioni dedicate ai videogiocatori, i tantissimi ospiti nazionali e internazionali tra fumettisti, youtubers e band e anteprime ed esclusive cinematografiche…
Come ogni anno ritornano al Napoli Comicon gli ambitissimi Premi ‘Attilio Micheluzzi’, i più ambiti del fumetto italiano.
La selezione dei titoli nominati per ogni categoria è stata affidata a un Comitato di Selezione esterno al festival; composto quest’anno da Loris Cantarelli (Direttore di Fumo di China), Laura Pasotti (della trasmissione radiofonica Garage Ermetico), Andrea Antonazzo (esperto e critico), Susanna Scrivo (traduttrice e esperta di manga), Stefano Perullo (giornalista e libraio); e col compito di scegliere 5 nomination per 10 categorie.
La giuria presieduta da Milo Manara e composta dal critico e responsabile del portale Fumettologica, Matteo Stefanelli, il regista Giancarlo Soldi, il musicista David Riondino, e lo scrittore, fresco nominato al Premio Strega, Iacopo Barison ha così deliberato:
Le ragazzine stanno perdendo il controllo. La società le teme. La fine è azzurra – Ratigher – Autoproduzione PrimaOMai
Miglior Serie dal Tratto Realistico
Tex – AA.VV. – Sergio Bonelli Editore
Miglior Serie dal Tratto Non Realistico
Rat-Man– Leo Ortolani – Panini Comics
Miglior Disegnatore
Paolo Bacilieri –Fun– Coconino Press
Miglior Sceneggiatore
Bruno Enna –Saguaro– Sergio Bonelli Editore
Miglior Fumetto Estero
Poco Raccomandabile – Chloé Cruchaudet – Coconino Press/Fandango
Miglior Serie Straniera
Occhio di Falco nn.6/11 – Matt Fraction e David Aja – Panini Comics
Miglior Webcomics
To Be Continued, di Lorenzo Ghetti
Miglior Edizione di un Classico
Tormenta Nera – Yoshihiro Tatsumi – BAO Publishing
Menzione speciale del Comitato di Selezione
“Le grandi storie Disney: L’opera omnia di Romano Scarpa”
Miglior Storia Breve
Natale Nero da “Natali Neri e altre storie di guerra” – Fabio Visintin – ComicOut
Premio XL
Massimo Giacon Tiziano Scarpa, Il mondo così com’è
Premio Nuove Strade
Silvia Rocchi
Premio Micheluzzi alla Carriera
Alfredo Castelli
Altri protaonisti incontrastati i Cosplay contest, uno dei quali riservato ai professionisti, l’altro aperto a tutti gli appassionati che per un giorno hanno voluto vestire i panni dei loro personaggi preferiti di cartoni, anime, manga e film.
Insomma, sono ormai lontani i tempi in cui ‘l’orgoglio nerd’ se ne stava rinchiuso e a girare tra le suggestive aree delle vecchie location si stava un po’ più larghi e coccolati da tantissimi gadget in regalo ad ogni varco… Il Napoli Comicon è diventato un’istituzione, una mecca per gli amanti di questo genere di cultura che fa sognare i più piccoli così come i più grandi…
L’appuntamento con la XVIII edizione è dal 22 al 25 aprile 2016 e sarà dedicato al rapporto tra Fumetto e Televisione. “Nel corso di questa edizione – spiega Luca Boschi, direttore artistico di Napoli Comicon – abbiamo gettato, con il tema legato alla carta stampata, le basi del lavoro culturale che proseguirà nei prossimi due anni, in cui il festival si impegnerà sul tema del rapporto tra fumetti e media anche con la digitalizzazione di personaggi, autori, pubblicazioni del fumetto italiano. Il nostro obiettivo è di costituire in seno a Napoli Comicon un database della storia del fumetto,in modo da rendere accessibile a studiosi e appassionati fumetti rari, illustrazioni e storie che fanno ormai parte del nostro patrimonio culturale”.
Raffaele Cirillo