Proverà ad essere riconfermato il sindaco uscente Marco Galdi, sostenuto da Forza Italia, Responsabili per Cava e La Cava. Contro di lui proveranno ad entrare in Comune: Renato Aliberti con Fratelli d’Italia e Renato Aliberti sindaco; Cettina Capuano, con Se non ora quando? e Sinistra per Cava; Claudio Di Criscio con Movimento Popolare per Cava; Massimiliano Di Matteo con Amiamo Cava; Armando Lamberti con tre liste: Cava ci appartiene, Cava è unica e Città Democratica; Michele Mazzeo del Partito Comunista; Gianluca Santoro del Movimento Cinque Stelle; Marco Senatore di Cava Città Unita e Cava libera e Sicura; Vincenzo Servalli, candidato del centrosinistra è sostenuto: Partito Democratico, Cava Libera, Cava Civile e Direzione Futuro.
“In questi cinque anni siamo riusciti a porre in essere le premesse per un rilancio reale della Città – ha commentato Galdi – avviando un imponente programma di opere pubbliche finanziato dell’Unione Europea con l’obiettivo di rendere Cava de’ Tirreni una realtà turistica (quasi triplicando le presenze turistiche in Città ) portatrice di benefici occupazionali per tutta la popolazione e di portarla a divenire una cittadina che evolve e si tiene al passo con i tempi non fossilizzandosi, operando un’azione di spending review per contenere i tagli statali, risanando i conti delle Società in house, avviando la revisione delle regole urbanistiche in zona Asi per facilitare l’imprenditoria e lo sviluppo, ottenendo 20 milioni di euro che abbiamo deciso di impiegare per la riqualificazione delle nostre frazioni dopo aver lavorato sul centro, ponendo in essere tante iniziative”.