Dramma della disoccupazione a Gragnano si toglie la vita un 40enne

palazzo dei fiori gragnanoPerdita del lavoro, depressione, gravi problemi economici ed infine il dramma consumatosi tra le anguste mura del bagno dove Carlo Sibilli, 40 anni, sposato e con due figli minorenni, ha deciso di togliersi la vita.

Carlo Sibilli
Carlo Sibilli

L’uomo da circa un anno era stato vittima della crisi economica che ha coinvolto il nostro paese, e con esso anche il settore della ricezione turistico alberghiero della penisola sorrentina nel quale Sibilli lavorava da anni.

Una forte depressione aveva segnato l’ultimo anno dell’uomo che nonostante avesse cercato con insistenza ulteriori impieghi era ancora disoccupato. Carlo Sibilli non si era arreso e aveva tirato avanti arrangiandosi con piccoli lavoretti ed espedienti. Senza lavoro anche la moglie e inevitabili quindi i problemi economici che stavano travolgendo la famiglia. Affitti arretrati ma anche bollette da pagare e lo spettro dello sfratto.

Questa sera verso le 20 il dramma. L’uomo ha deciso di farla finita e nel bagno dell’appartamento di via Castellammare a Gragnano, Palazzo dei Fiori, approfittando di un momento in cui era solo in casa si è impiccato utilizzando una cintura.

A trovare il corpo sarebbe stato uno zio di Sibilli che si era recato a fargli visita. Proprio il familiare ha poi chiamato i soccorsi ma per l’uomo non c’era già più nulla da fare.

Sul posto è giunto il personale del 118 proveniente dall’ospedale “San Leonardo” di Castellammare di Stabia che hanno solo potuto constatare il decesso del 40enne. Ad effettuare i rilievi e a ricostruire l’intera vicenda, invece, i carabinieri della stazione di Gragnano, agli ordini del maresciallo Sossio Giordano, in collaborazione con i militari della compagnia stabiese, guidati dal capitano Gianpaolo Greco e dal tenente Carlo Santarpia. Sono stati i familiari di Sibilli a parlare ai Carabinieri della difficilissima situazione in cui si trovava il 40enne, e a chiarire i motivi drammatici che lo avrebbero spinto a compiere l’estremo gesto.

Il corpo dell’uomo è stato portato all’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia.

Solo pochi mesi fa, a novembre scorso si era tolto la vita una ex guardia giurata rimasta senza lavoro. In quell’occasione il 55enne aveva deciso di suicidarsi dopo la perdita del lavoro e la sopraggiunta depressione e aveva dato vita alla tragica decisione nel garage della sua abitazione.

Filippo Raiola

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