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“Anzia… moci in sicurezza”: al via il progetto sulla prevenzione stradale per la terza età

comune torre del greco
comune torre del greco

Con il passare degli anni, i cambiamenti psicofisici che accompagnano l’avanzare dell’età possono influire negativamente sulla sicurezza degli spostamenti. A ciò vanno aggiunti i mutamenti normativi, infrastrutturali e di traffico che quasi sempre trovano gli over 65 impreparati.

Da qui l’idea della Direzione generale territoriale per il centro sud del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di promuovere, unitamente ad altri soggetti, il progetto “Anzia… moci in sicurezza”, un percorso di informazione, formazione e sensibilizzazione per rafforzare la consapevolezza degli ultrasessantacinquenni circa i rischi per la sicurezza stradale dovuti all’avanzare dell’età.

Una iniziativa che oggi, martedì 12 maggio, è arrivata a Torre del Greco, dove – grazie al patrocinio concesso dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Ciro Borriello – si è svolto un incontro che ha visto la partecipazione di diversi rappresentanti della cosiddetta terza età.

Presenti, per conto dell’amministrazione, gli assessori alla Pubblica istruzione Romina Stilo e alla Cultura Alessandra Tabernacolo. “Gli incidenti stradali nei paesi europei – afferma Stilo – rappresentano la seconda principale causa di mortalità tra i soggetti con età superiore ai 65 anni. Ciò nonostante, troppe volte le manifestazioni che pongono al centro della loro attenzione la sicurezza stradale sono principalmente rivolte ai giovani e giovanissimi. L’incontro odierno è stato organizzato proprio per mettere in luce un dato drammaticamente e spesso ignorato: quello secondo cui gli over 65 hanno un indice di mortalità per incidenti stradali più alto in assoluto. Ben venga quindi, e per questo l’abbiamo sposata e condivisa, una iniziativa che invece si rivolge agli over 65”.

“Specie se si pensa – le fa eco Tabernacolo – che, nonostante gli over 65 costituiscono poco meno del 17% della popolazione italiana, essi purtroppo contribuiscono al 25% delle morti a seguito di incidenti stradali. Sarebbe bello – è l’auspicio dell’assessore alla Cultura – pensare a un’iniziativa legata alla sicurezza sulle strade che si rivolga contemporaneamente a giovani e anziani”.

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