Nella mattinata odierna, gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Nola, coordinati dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Nola, hanno eseguito cinque ordinanze di custodia cautelare in carcere a carico di 5 persone, di cui 3 minori, resisi responsabili lo scorso marzo, di un’aggressione ai danni di un cittadino straniero indigente.
Nella nottata del 18 marzo scorso, personale del Commissariato di Nola interveniva presso il locale nosocomio, ove era stato appena trasportato da ambulanza del servizio 118 BRIZA Vaclav, (Repubblica Ceca), in Italia senza fissa dimora. Al malcapitato, che presentava segni evidenti di lesioni causate da violenta aggressione ed in pericolo di vita, venivano diagnosticate lesioni gravi (frattura di braccia e gambe, molteplici lesioni al capo ed al corpo). Le incessanti attività investigative, coordinate dalla Procura della Repubblica di Nola e da quella per i Minori di Napoli, fondate su indagini tecniche ed invasive, nonché su ricognizioni fotografiche da parte della persona offesa, consentivano di individuare l’intero gruppo di giovani violenti, ricostruendo modalità e causale dell’azione delittuosa. Ad epilogo delle citate investigazioni, nella mattinata odierna, la Polizia di Stato di Nola eseguiva 5 provvedimenti, emessi dai rispettivi G.I.P, in relazione ai reati previsti e puniti dagli art. 61 co. 1 n. 1) e 5), 56, 110, 575, 577 n. 4) (tentato omicidio, per il giudice dei minorenni) 582 e 583 (lesioni aggravate per il G.I.P. di Nola) C.P., nei confronti dei seguenti soggetti e secondo diverse tipologie cautelari:
– DI BELLA Salvatore, maggiorenne, sottoposto a provvedimento di obbligo di presentazione alla P.G. ed obbligo di dimora nel Comune di Nola, con la prescrizione di rimanere nel domicilio dalle ore 19.00 alle ore 7.00 di ogni giorno;
– 3 soggetti minorenni, sottoposti a provvedimento di collocamento in Comunità;
– FERRARA Domenico, maggiorenne, sottoposto a provvedimento di obbligo di presentazione alla P.G. ed obbligo di dimora nel Comune di Nola, con la prescrizione di rimanere nel domicilio dalle ore 19.00 alle ore 7.00 di ogni giorno;
– Per un sesto componente, maggiorenne, identificato per primo, non è stata accolta la richiesta del P.M. di Nola di sottoposizione a misura, avendo il g.i.p. ritenuto che il suo atteggiamento collaborativo denotasse assenza di pericolosità sociale e processuale.
Specificamente, veniva accertato che l’intero gruppo si era riunito nella tarda serata del 17 Marzo in questa Piazza Santorelli, portandosi successivamente all’interno della stazione ferroviaria nolana. Nella circostanza, i predetti indagati avevano notato la presenza dello sventurato mendicante straniero, che stava per addormentarsi nella casupola abbandonata. Il gruppo di giovani allora, mutatosi in violento branco, armatosi di bastoni in legno (poi rinvenuti tra i rifiuti della struttura) aveva iniziato, con inaudita ferocia e senza alcuna motivazione, a percuotere il BRIZA Vaclav, che solo fortuitamente non decedeva per le gravi lesioni riportate, essendosi gli autori dell’efferata condotta allontanatisi, in quanto spaventati dalla presenza di un uomo affacciato ad un adiacente balcone, che aveva udito le urla disperate di aiuto del cittadino comunitario. Il soccorritore, successivamente identificato per un agente della Polizia Municipale del Comune di Nola, aveva richiesto l’intervento di ambulanza del servizio 118, pur dopo aver ricevuto minacce di rientrare in casa e non occuparsi dell’aggressione cui aveva assistito. Se effettivamente ciò fosse accaduto e la vittima non fosse stata soccorsa, le emorragie causate dalle ferite infertegli ne avrebbero probabilmente causato la morte, secondo quanto riferiscono i sanitari.
La ricostruzione dell’episodio impone di constatare l’assenza di causali di odio razziale ma invece motivazioni futili di gratuite esplosioni di violenza collettiva, nonché l’oggettivo coinvolgimento di calciatori ed appartenenti a tifoserie ultras della locale squadra di calcio, NOLA 1925, attualmente partecipante al campionato per il girone di Promozione.