Inchiesta sul calcioscommesse “Dirty Soccer”: tra le presunte partite combinate c’è anche una gara disputata dalla Juve Stabia di Castellammare. L’attenzione di Dda di Catanzaro e forze dell’ordine, infatti, nell’indagine che ha portato a 50 fermi per presunte frodi sportive nei campionati di calcio di Lega Pro e Serie D, si è concentrata anche sulla partita Juve Stabia – Lupa Roma disputata il 1 novembre 2014 allo stadio “R. Menti” di Castellammare e terminata con il punteggio di 2 a 0 per le Vespe. A spiegare il dettaglio di questa vicenda è “Il Messaggero” sul suo sito internet.
In pratica sembrerebbe che qualcuno, all’interno della squadra Lupa Roma, abbia venduto il risultato della competizione lasciando vincere la Juve Stabia, che in questo caso è esclusa dall’inchiesta in quanto nessuno della società di via Giuseppe Cosenza sarebbe stato al corrente della combina. La segnalazione su questa partita è arrivata all’Antimafia calabrese tramite l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Stato che ha riscontrato una predominanza di giocate sul segno “1” e quindi vittoria delle Vespe per un importo di oltre 68mila euro.
“L’anomalia segnalata – ha scritto il pm Elio Romano – consisteva appunto nella notevole differenza di incassi tra la partita in questione e le altre del medesimo campionato disputatesi nella stessa giornata”.