“E’ necessario più coraggio per rimettere il Mezzogiorno in cima alle priorità assolute della politica e del governo. Forse – afferma Valente – è arrivato il momento di andare oltre il dibattito fondato sulla contrapposizione tra quantità delle risorse e qualità della classe dirigente chiamata a gestirle. Bisogna individuare e indicare politiche e soluzioni chiare su come rimettere il moto l’economia delle nostre regioni.
Per noi la strada è tracciata: occorre puntare con coraggio e determinazione sulla definizione di politiche industriali nuove, che riconvertano i profili ormai superati e fondino la loro efficacia sulla valorizzazione del capitale umano, scientifico e tecnologico dei nostri territori e sulle risorse turistico-ambientali e manifatturiere artigianali del nostro territorio”.