Non solo Giuseppe Barone è stato sfrattato, ma si è visto recapitare una cartella da pagare di ben tremila euro.
Carmen Guarino, Direttore dei centri ReteSolidale afferma: “ Mi sento vicina a Giuseppe, persona perbene e gran lavoratore.
Con lui condivido i propositi “sociali” che aveva messo in campo per migliorare non solo l’Associazione ma anche la città di Pagani, come ad esempio coinvolgere i disoccupati in attività socialmente utili, favorire la rateizzazione delle bollette alle persone con difficoltà economiche e in generale un potenziamento dei servizi. A Giuseppe diamo tutto il nostro appoggio e il nostro sostegno”.