“Datemi il servizio igienico per il sindaco – ha detto la Mussolini rivolgendosi ad alcuni lavoratori – con la speranza che possa quanto prima attivarsi per risolvere una questione di primaria importanza per la città”. La Mussolini si è inoltre lamentata dell’assenza dei rappresentanti degli amministratori a Palazzo Farnese. “Non è possibile – ha continuato l’esponente forzista – che il sabato il Comune sia vuoto. E’ tutto abbandonato, proprio come le Terme”.
“Si tratta di un gesto di cattivo gusto che si commenta da solo – ha affermato Cuomo – e di disprezzo nei confronti della città di Castellammare. La Mussolini, forse per prendere due voti e dimostrando una grande debolezza politica, ha profanato la casa di tutti i cittadini. Io penso che lo stile debba sempre prevalere, anche nelle critiche. Invece con quest’azione la capolista di Forza Italia alle regionali ha dimostrato di essere alla frutta”.