Oltre 50 kg di droga tra fiori e piante: è la scoperta che hanno fatto questa mattina i carabinieri che hanno bloccato a Pompei un Tir proveniente dall’Olanda. La sostanza stupefacente, marijuana del tipo “amnesia”, avrebbe fruttato ai narcotrafficanti oltre mezzo milione di euro. I due autotrasportatori sono stati arrestati.
L’operazione è stata effettuata dai militari del nucleo investigativo del gruppo di Torre Annunziata con l’ausilio delle unità cinofile, i quali hanno fermato il veicolo nei pressi della barriera autostradale di Pompei: all’interno del Tir sono stati rinvenuti 55 kg di amnesia occultati nel carico.
Sono finiti in manette i due autotrasportatori: E. A., 41enne incensurato di Pompei, e S. M., 46enne di Giugliano già noto alle forze dell’ordine, ritenuti responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Mentre il conducente ha informato gli operanti di essere diretto al mercato dei fiori di Pompei, i cani antidroga dell’Arma sono letteralmente impazziti annusando le fiancate dell’autoarticolato.
Aprendo i portelloni laterali i militari hanno trovato i primi bustoni da un chilogrammo ciascuno di marijuana (del tipo amnesia). Subito dopo il veicolo è stato svuotato dell’intero carico di fiori, bonsai e piante di vario tipo, nonché di materiale vario per giardinaggio.
Ispezionando la merce gli operanti hanno trovato altre buste della tossicissima e pericolosa amnesia.
I carabinieri stanno approfondendo le indagini per verificare la riconducibilità del carico di amnesia, accertando innanzitutto se la provenienza dall’Olanda del Tir può avere attinenza con il noto asse internazionale olandese utilizzato dai narcotrafficanti italiani e già riscontrato in precedenti operazioni.