Questa notte gli agenti della Polizia di Stato dell’Ufficio Prevenzione Generale, hanno arrestato due cittadini algerini entrambi originari di Costantine ed attualmente domiciliati nel Quartiere San Lorenzo. Si tratta di Abdelhak Berkane di 34 anni e Billel Mouatssi di 33 anni. Sono infatti ritenuti responsabili in concorso tra loro del tentato furto di un’Honda SH. Berkane è inoltre indagato per porto ingiustificato di un coltello a serramanico.
I poliziotti li hanno sorpresi verso le 03,30 mentre tentavano di rubare un motociclo Honda SH parcheggiato in Via Firenze. Alla vista degli uomini in divisa, Berkane ha provato a disfarsi di un coltello a serramanico mentre il complice provava a defilarsi. Entrambi sono stati però raggiunti e bloccati.
Costatati i segni di effrazione sul motociclo, gli agenti hanno contattato il proprietario che è stato altresì invitato a sporgere denuncia.
Abdelhak Berkane, trovato in possesso di un arenese a due lame e di una forbice, già noto per i suoi numerosi precedenti di polizia per violazione alla legge sulle sostanze stupefacenti e a quella sugli stranieri e Billel Mouatssi, con regolare permesso di soggiorno come badante, sono stati pertanto arrestati.
Dopo l’arresto Berkane ha provato numerose volte a procurarsi delle lesioni tirando testate ovunque, sia con i poliziotti che in presenza di personale medico del 118. Più volte medicato, è anche riuscito a rimuovere l’applicazione posta dai sanitari. Mentre veniva condotto in Questura, l’algerino ha poi gridato ai poliziotti: “scrivete, tanto stamattina i giudici mi liberano e voi continuerete a perdere solo tempo e a fare solo carte“.
Entrambi gli stranieri in giornata saranno processati e giudicati con rito direttissimo.