Un entusiasmo, accompagnato in alcuni casi dai lavori prodotti dagli alunni coinvolti, che ha positivamente contagiato anche il primo cittadino: “La vostra naturalezza – ha detto nel suo intervento Ciro Borriello – mi ha tolto qualche dubbio, che non vi nascondo a volte mi vengono, sulla necessità di proseguire questa esperienza amministrativa. A voi che siete giovanissimi mi sento di dire di non sprecare il vostro tempo e quello dei vostri genitori. Le ricchezze di ognuno di noi sono cultura e conoscenza e oggi, per le proposte avanzate, mi siete apparsi più adulti di tanti adulti. Siete il motore del futuro”.
Quindi il sindaco ha risposto ad alcuni dei tanti quesiti rivolti dai giovanissimi consiglieri comunali: “Molti – ha detto – hanno posto l’accento sulla mancanza di lavoro: purtroppo sotto questo aspetto, un sindaco può fare poco. Poco non niente. Anche sui rifiuti in questi mesi abbiamo lavorato con l’unico scopo di migliorare un servizio che al momento del nostro insediamento era decisamente scadente: oggi ci troviamo con la differenziata oltre il 53%. Un buon risultato, ma noi intendiamo migliorare ancora. E questo lo possiamo fare anche grazie a voi, che su questo argomento siete molto più preparati di tanti di noi”.
Fondi europei, museo civico, sicurezza alcuni degli altri argomenti trattati. Ieri si sono svolte le procedure di insediamento del consiglio comunale dei bambini (presenti delegazioni di studenti dei comprensivi Don Bosco-D’Assisi, Leopardi succursale, Giacomo Leopardi, Giampietro-Romano, Angioletti e Falcone-Scauda e delle primarie paritarie Gesù di Nazareth, Vergine Addolorata e della Santa Croce e Sacro Cuore), a settembre – con la ripresa delle attività scolastiche – ci sarà l’elezione del baby-sindaco. “Siamo contenti – afferma l’assessore Romina Stilo – del successo che l’iniziativa ha riscosso nelle scuole e soprattutto tra gli studenti. Il lavoro svolto prima dell’insediamento dagli studenti ci fa ben sperare per il prosieguo dell’iniziativa”.