“Tra poche ore si vota in Campania, ma i politici campani hanno da tempo abbandonato il territorio” è il commento di Giuseppe Iannotti, super chef stellato di fama internazionale, da poco alla guida del ristorante Boscolo Hotel Milano, albergo 5 stelle lusso nel pieno centro di Milano.
“Per esempio – prosegue Iannotti – i politici dovrebbero battersi per la valorizzazione e la tutela della mozzarella di Bufala Campana DOP che purtroppo, anche a causa dei problemi sia di mafia sia di arresti, ha un’immagine assai appannata. Infatti il Consorzio, da solo, non può tutelare; il Consorzio è un organismo di controllo, non può essere un ordine di tutela; controlla il rispetto delle regole contenute nel disciplinare, affinché tutti i consorziati producano il prodotto secondo degli standard, cosa che non sempre avviene ingenerando un Far West produttivo. Ma chi deve tutelare è la politica”.
“Il problema non è il Consorzio di Tutela; il problema è che il Consorzio ha bisogno del supporto attivo e del sostegno della politica. Il Consorzio è molto severo: io conosco tutti gli organi del Consorzio”.
Ma dovrebbe essere supportato anche il singolo “ambasciatore” del territorio. Per esempio, al momento io sono l’unico chef stellato di tutto il territorio del Sannio. Soprattutto in Costiera siamo nella Regione d’Italia che ha la più alta densità di chef stellati di tutta Italia. Il conto non lo so preciso, la questione però non è di essere o no uno cuoco stellato; il discorso è che ogni ristoratore, ogni persona che si pone sul territorio è un “ambasciatore” del territorio. Ma una mosca bianca senza un’architettura intorno di sostegno e di comunicazione, di sostentamento legato appunto alla prima cosa che è l’Istituzione. Oggi la politica ha il compito e il dovere di valorizzare chi valorizza e supportare chi valorizza perché dopo Kresios prima del nome e cognome c’è scritto Telese Terme, che è il paese dove è ubicato il mio ristorante. Nel momento in cui io sono un esponente del mio territorio, innanzitutto già sono un “politico” che fa politica territoriale non mi interessa il colore dei partiti”.