L’esercitazione consisterà nella simulazione di una chiamata di soccorso che perverrà alla Sala Operativa della locale Autorità Marittima tramite il “canale radio VHF 16”, dedicato alle emergenze in mare, con cui viene segnalata la caduta in mare da un traghetto di un passeggero, apparentemente privo di sensi. Alla chiamata, scatterà l’intera macchina dei soccorsi con l’impiego delle unità navali della Guardia Costiera, specializzate in operazioni SAR (Search and Rescue) ed il personale della Croce Rossa Italiana in possesso delle abilitazioni O.P.S.A (Operatori Polivalenti Salvataggio in Acqua). Le operazioni si concluderanno con il recupero del naufrago (rappresentato da un figurante) ed il successivo affidamento di questi alle cure dei medici a bordo delle autoambulanze del Servizio 118, intervenute via terra in prossimità del punto della costa più vicino (porto di Marina di Cassano).
L’esercitazione in argomento, i cui aspetti operativi sono stati coordinati dal Capitano di Fregata (CP) Giuseppe GIOVETTI e dal Capitano (CRI) Ciro GIFUNI, consolida la sinergia tra la Capitaneria di porto di Castellammare di Stabia e la Croce Rossa Italiana, che ormai, da oltre un anno, grazie ad una convenzione, assicurano un servizio di primo soccorso in mare, capace di raggiungere tutta la Penisola Sorrentina.
L’obiettivo è quello di fortificare le competenze acquisite dal rispettivo personale per il potenziamento delle abilità professionali individuali e collettive volte a fronteggiare in ogni tempo tutti i potenziali scenari di emergenza in mare a salvaguardia della vita umana.