domenica 3 maggio, la Soprintendenza in accordo con il Ministero per i beni, le attività culturali e il turismo, ha inteso adottare alcuni provvedimenti per regolamentare il flusso di visitatori e impedire una eccessiva presenza simultanea di turisti, che potrebbe mettere a repentaglio la sicurezza e la salvaguardia del sito.
In attesa dell’adeguamento del sistema di monitoraggio anche in uscita, previsto nell’ambito del piano della comunicazione del Grande Progetto Pompei e in corso di attuazione, per la prossima domenica 7 giugno, al fine di consentire il deflusso di visitatori e assicurare un ragionevole numero di presenze contemporanee all’interno dell’area archeologica, l’accesso al sito avverrà nelle seguenti fasce orarie:
dalle ore 8,30 alle ore 12 e dalle 14,30 in poi
Per garantire la massima salvaguardia del sito e al contempo la fruizione ottimale dello stesso, si sta provvedendo a incentivare le misure di sicurezza, con il potenziamento e la ridistribuzione del servizio di vigilanza.
Nella giornata del 7 giugno, sarà assicurata l’apertura dei seguenti edifici:
Edifici pubblici
Case private
Necropoli
Edificio di Eumachia
Foro Civile
Comitium
Foro Triangolare e
Tempio dorico
Macellum
Quadriportico dei teatri
Teatro Grande
Teatro Piccolo
Tempio di Iside
Tempio di Venere
Tempio dei Lari Pubblici
Tempio di Vespasiano
Terme del Foro
Terme Stabiane
Terme suburbane
Casa del Fauno
Casa degli Amorini Dorati
Casa del Poeta Tragico
Casa del Menandro
Orto dei Fuggiaschi
Ville
Villa dei Misteri
Necropoli di Porta Ercolano
Necropoli di Porta Vesuvio
Necropoli di Porta Nocera
Impianti commerciali
Termopolio di Vetutio Placido
Lupanare
Mensa ponderaria
Si ribadisce, inoltre, che per motivi di sicurezza non è consentito l’accesso con borse e bagagli di misure superiori ai 30x30x15 cm e che saranno adottate misure di controllo degli accessi anche ai siti di Ercolano, Oplontis e Boscoreale attraverso il contingentamento degli ingressi.