«Stanno deturpando i palazzi storici di via Lombardi»

Gragnano – Un luogo del cuore della città che fu, via Vincenzo Lombardi è una strada stretta e lunga che congiunge due dei più antichi casali di Gragnano, San leone e Pozzale, lungo la quale vi sono storici edifici anche di notevole valore architettonico. Sulla facciata di uno di questi fabbricati, casa Lombardi, la Gori sta realizzando i tradizionali sbancamenti necessari per l’installazione di nuovi contatori, deturpando, a quanto pare, in modo irreversibile l’armonioso assieme costituito da un portale in pietra calcarea artisticamente scolpita, proprio sotto ad una edicola votiva dedicata alla Madonna Incoronata, al cui santuario conduce la stradina.
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A segnalarlo è stato il prof. Giuseppe Di Massa presidente del centro di cultura e storia di Gragnano: «All’interno del portone, vi è uno spazio condominiale notevole, dove era possibile alloggiare tutti i contatori necessari. Perché dunque questo scempio? E i tecnici comunali come lo hanno potuto permettere? Proprio in questo periodo tutti parlano di costruire bellezza, si dedica alla bellezza anche giornate apposite, per salvaguardare quell’unicum italiano riconosciutoci da tutto il mondo».

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Un appello accorato quello del prof. Di Massa, che oltre a porre domande legittime spiega anche perché è importante tutelare questi palazzi: «via Vincenzo Lombardi è una stradina dalla grande importanza architettonica, i suoi edifici storici, un tempo appartenuti alle famiglie gragnanesi più prestigiose, non merita tanta sciatteria urbanistica, tanta superficialità di esecuzione e di controlli mancanti. E’ vero che in passato sono stati fatti guasti urbanistici ben più notevoli, ma tutto ciò che è sopravvissuto lo dobbiamo tutelare e amare. Ecco perché voglio fare un forte appello agli addetti comunali, agli stessi dirigenti e tecnici della Gori, agli amministratori, al fine di arginare questi attentati alla bellezza della nostra Città. Gli edifici storici o architettonicamente pregevoli vanno rispettati».

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