“Il mio nome è Natiki!”, la storia di una gatta cenerentola a Napoli

gattaDa Gianbattista Basile (La Gatta Cenerentola) a Nelson Mandela (Natikì), una Cenerentola moderna e maledetta che, dopo aver viaggiato per molti secoli attraverso spazi sconfinati, arriva a metà strada tra Napoli e l’Africa.

Perchè “Una storia è infatti una storia, e ognuno di noi la può raccontare secondo la propria immaginazione, il proprio modo di essere e il proprio ambiente; e se alla nostra storia succede di mettere le ali e di diventare proprietà di altri, noi non possiamo trattenerla. Un giorno tornerà da noi, arricchita di nuovi dettagli e con una voce nuova” (Nelson Mandela).

La fiaba di Cenerentola è una delle più diffuse al mondo, se ne contano circa 345 versioni diverse. E’ la fiaba universale per eccellenza e attraversa un lungo arco spazio-temporale – la Cenerentola appare per la prima volta nel 570 a.c. in Egitto e in Medio Oriente e, grazie ai commerci lungo la Via della Seta, approda in Cina del IX secolo fino ad arrivare in Africa in una raccolta di fiabe di Nelson Mandela passando dalla Napoli di Basile con “La Gatta Cennerentola” nel 1634 (prima forma scritta in occidente). Famosissima l’opera di Roberto De Simone.

La Gatta Cenerentola è un pretesto per raccontare dell’incontro con i rifugiati dell’emergenza nord-Africa che risiedevano a Piazza Garibaldi a Napoli.
Natikì è, infatti, una rifugiata dei giorni nostri che ha dovuto attraversare momenti di guerra e di morte fino ad arrivare, a bordo di un barcone della speranza, sulle coste di Lampedusa e da qui negli alberghi di Piazza Garibaldi.
Attraverso al sua storia vengono narrate storie di viaggi dell’immigrazione, storie di donne, identità perdute, aspettative e delusioni, coraggio, forza e riscatto sociale.

Lo spettatore si troverà dinanzi a una donna forte e coraggiosa che dovrà fare i conti con la dura realtà di essere donna, africana e rifugiata ma che alla fine riuscirà a non perdere la sua generosa umanità.

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Personaggi:

OMM Orchestra Multietnica Mediterranea
Direzione: Giovanni Guarrera

Cenerentola “Natiki”: Edera Alfama, voce – Capo Verde
Sciamano: Prageeth Perera, voce – Sri-Lanka
Sorella: Celine Sabla, voce – Liberia
Sorella: Romilda Bocchetti, voce e percussioni – Italia
Principe: Nyong Inyang, voce – Nigeria
Servo: Gianluca Salerno, percussioni – Italia
Matrigna: Patricia Pimienta Fernandez – Colombia
Narratore: Costel Lautaru, fisarmonica – Romania
Altre sorelle: Ermina Kacani, violoncello – Albania
Tsvetanka Asatryan, viola – Bulgaria
Musici: Johnny Grima, violino – Malta
Gianluigi Sperindeo, mandola e mandolino – Italia
Charles Ferris, tromba – USA
Mauro Marigliano, trombone – Italia
Enzo Petrone, basso – Italia
Giovanni Guarrera, chitarra e cavaquinho – Italia

Con la partecipazione straordinaria di
Papone: Marcello Colasurdo, Italia

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