Da sempre in prima linea nella delicata questione legata all’inefficienza logistica del ponte di via Semmola Gargiulo si è ripetutamente distinta per la lealtà e la continuità di un’azione politica votata essenzialmente alla tutela del territorio. In un momento particolarmente complesso quale quello attraversato dalla cittadina vesuviana figure di questo spessore umano appaiono determinati nella costruzione di una struttura sociale moderna in cui il termine “rinnovamento” possa assumere concretezza tangibile e non rimanere concetto astratto.
Gargiulo si affaccia alla scena politica indigena riscuotendo , al di la delle fredde considerazioni numeriche, notevoli consensi tra i residenti: attenta alle dinamiche elettorali non ha mai ricusato il confronto diretto manifestando chiaramente il proprio pensiero attraverso piattaforme sociali e occasioni pubbliche di confronto. In sintesi “nuovi ma brillanti politici crescono” : all’ombra del vulcano più famoso d’Europa sono in tanti a scommettere sulle capacità operative di una professionista che ha mostrato sin dalle prime battute del proprio iter elettorale grinta e chiarezza di obiettivi da raggiungere per il rilancio dell’amata località d’origine.
Un’ercolanese DOC pronta a cimentarsi con coraggio nell’ardua impresa di tutelare i diritti dei cittadini all’interno di un contesto urbano che in passato non ha sempre brillato per trasparenza governativa e dialogo tra ente comune e cittadini. In breve : una ferma sostenitrice di quel progresso socio-produttivo che deve vedere i giovani grandi protagonisti nel loro paese favorendone formazione professionale e ingresso nel mondo del lavoro.
Alfonso Maria Liguori
