“Chiediamo l’intervento della Direzione generale e dell’Assessorato regionale alla Sanità, nonché del sindaco di Napoli massima autorità sanitaria sul territorio per comprendere come mai l’Asl Napoli 1 abbia rigettato l’istanza di convenzionamento per un punto vendita per celiaci a Fuorigrotta dal momento che la Regione e L’Asl Napoli 2 già abbiano firmato il convenzionamento”.
Sono le parole di Ciro Monaco, segretario generale dell’Asso-Consum, associazione dei consumatori che difende migliaia di famiglie in Italia e sul territorio regionale della Campania.
“Appare evidente – continua Monaco – il grave danno per i cittadini che, pur dovendo convivere con un problema e un disagio così’ forte quale quello della celiachia, potrebbero avere nella pluralità di negozi sul territorio e nella libera concorrenza, un’attenuazione di quel disagio per la loro tutela del diritto alla salute.
Non comprendiamo per questo motivo la decisione della dirigente Gaetana La Bella la quale senza alcuna motivazione ha deciso di rigettare la convenzione”.
Un appello che l’Asso-Consum rivolge all’Asl, alla Regione nella persona del neo governatore De Luca e al Comune nella figura del sindaco De Magistris: “L’Asl Napoli 1 riveda al più presto questa decisione eliminando di fatto l’ennesimo ostacolo ad una vita normale per quelle persone cui il destino ha dato in dote una patologia come quella della celiachia. La nostra battaglia non si fermerà: abbiamo fatto istanza di accesso agli atti e siamo pronti a proporre ricorso al Tar, investendo la magistratura di questo caso” le parole di Monaco.
