Appuntamento giovedì 11 giugno 2015 in tutti gli uffici territoriali dell’Agenzia delle Entrate della Campania per una giornata dedicata al 730 precompilato, la grande novità della stagione dichiarativa 2015.
Grazie alle postazioni dedicate e alla distribuzione di materiale informativo, i contribuenti potranno richiedere informazioni e assistenza per la loro dichiarazione nonché ottenere il rilascio del Pin per accedere ai servizi online dell’Agenzia e quindi anche alla propria dichiarazione dei redditi precompilata.
Per la prima volta l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione dei lavoratori dipendenti e dei pensionati, sul proprio sito internet, il modello 730 precompilato con i dati su redditi, ritenute, versamenti e alcune spese detraibili o deducibili. Il contribuente deve solo verificare se i dati inseriti sono corretti e, a seconda dei casi, può accettare la dichiarazione senza fare modifiche, rettificare i dati non corretti, integrare la dichiarazione per inserire, ad esempio, altre spese deducibili o detraibili. La dichiarazione deve essere presentata entro il 7 luglio 2015 e in questa modalità è comunque facoltativa in quanto è sempre possibile presentare la dichiarazione dei redditi con le modalità ordinarie (modello 730 o modello Unico). Per il primo anno, il modello 730 precompilato è predisposto per i contribuenti che hanno percepito nel 2014 redditi di lavoro dipendente e assimilati per i quali l’Agenzia delle Entrate ha ricevuto dai sostituti d’imposta la Certificazione Unica 2015 e che hanno presentato per l’anno 2013 il modello 730 oppure, pur avendo i requisiti per presentare il 730, hanno presentato il modello Unico o Unico Mini.
Per accedere alla propria dichiarazione 730 precompilata occorre essere in possesso delle credenziali Fisconline rilasciate dall’Agenzia delle Entrate (Pin e password), oppure della Carta Nazionale dei Servizi (CNS) o delle credenziali dispositive rilasciate dall’Inps.
Effettuato l’accesso, si possono visualizzare la dichiarazione dei redditi precompilata e l’elenco dei dati inseriti nella dichiarazione e quelli che l’Agenzia non ha inserito perché non completi o incongruenti. Se il 730 precompilato dall’Agenzia non richiede alcuna correzione o integrazione, il contribuente lo può accettare senza modifiche e quindi senza controlli successivi. Se, invece, alcuni dati risultano non corretti o incompleti, o mancano del tutto, il contribuente è tenuto a modificare o integrare la dichiarazione. Queste operazioni possono essere effettuate direttamente dall’interessato o tramite un soggetto delegato (sostituto, Caf, professionista).
Per approfondimenti è possibile visitare le pagine web info730.agenziaentrate.gov.it.